Inaugurata e riaperta la nuova via De Paoli
PORDENONE – Un altro tassello della grande riqualificazione della città va al suo posto. I complessi lavori infrastrutturali e urbanistici di via De Paoli si sono conclusi e Comune e Hydrogea hanno inaugurato la rinnovata via riaprendone il pezzetto che era ancora chiuso al traffico e cioè la bretellina da e per via Oberdan.
Il sindaco Alessandro Ciriani, al taglio del nastro, ha esordito ringraziando residenti e commercianti che hanno subìto i disagi dei lavori. «Disagi necessari – ha detto – perché avremmo potuto fare solo un’opera di imbellettamento, ma senza fognature avremmo continuato a inquinare rogge e corsi d’acqua.
Questo come altri cantieri hanno una valenza ambientale fondamentale di cui si parla poco. E’ una grande operazione di sanificazione mai fatta nella storia della città. Dico con orgoglio che la nostra è un’Amministrazione coraggiosa.
Per 30 anni la politica ha girato la testa dall’altra parte, noi abbiamo invece messo in campo una mole di investimenti e interventi che raramente si vedono in cinque anni. Il tutto – ha proseguito – calando il debito complessivo e senza mettere le mani in tasca ai cittadini, visto che i tributi locali non sono aumentati e in taluni casi sono anzi diminuiti. La nostra capacità è stata intercettare i fondi europei, ministeriali e regionali per compiere lavori attesi da decenni».
A sintetizzare gli interventi su via De Paoli è stata l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante: «Si è trattato di tre grandi opere in un unico cantiere. La prima, la più importante, ha riguardato il risanamento di questa zona che era priva di fognature e i cui liquami finivano nella roggia Codafora.
La seconda, la sistemazione della roggia e di tutti i sottoservizi: acquedotto, acque meteoriche, fibre ottica, interramento dell’impianto di illuminazione pubblica. Infine la riasfaltatura e la realizzazione del porfido e dei nuovi marciapiedi che prima erano difficilmente transitabili da chiunque, figuriamoci da chi ha problemi motori.
Abbiamo messo anche due nuove aiuole che hanno sia una funzione estetica sia di assorbimento delle acque meteoriche. Ricordo – ha proseguito – che nel 2017 si sono aperte in via De Paoli due pericolose voragini. Non potevamo non intervenire in una strada dove passano fino a 800 auto in un’ora».
«Ciriani e Amirante – ha sottolineato il presidente Hydrogea Giovanni De Lorenzi – ci hanno sollecitato con tenacia a partecipare a quest’opera. Questa via è stata trascurata in passato. I lavori di Hydrogea non si vedono, sono sottoterra, ma sono stati difficili e indispensabili».
Con la riapertura completa di via De Paoli, il senso unico della vicina via Cairoli tornerà nei prossimi giorni alla direzione originaria e cioè da corso Garibaldi verso via Beato Odorico.