PORDENONE – A causa degli alti livelli di inquinamento previsti per i prossimi giorni, da giovedì 9 gennaio fino a nuova comunicazione nella zona pordenonese sono in vigore le misure di emergenza stabilite dal piano anti smog.
Tali misure riguardano i comuni di Azzano Decimo, Cordenons, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino, Zoppola.
La temperatura impostata all’interno degli edifici deve essere di max 20°C in abitazioni, uffici, sedi di attività ricreative, di culto, sportive e assimilabili; max 18°C in edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili.
Sono esentati gli edifici in categoria B o superiore in base all’attestato di qualificazione/prestazione energetica e gli edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura, case di riposo, centri diurni, scuole e abitazioni in cui risiedono persone affette da malattie croniche.
Chi utilizza sistemi di combustione domestica della legna (ciocchi o pellet), deve spegnerli e usare altre forme di combustibile o riscaldamento, a meno che non sia questo l’unico sistema di cui è dotato l’edificio. Sono esentati i dispositivi con marcatura CE e caratteristiche emissive descritte nel piano anti smog.
Vietato accendere fuochi all’aperto
Si ricorda inoltre che a Pordenone sono in vigore i limiti alla circolazione all’interno del ring per i veicoli più inquinanti dal 15 ottobre al 7 dicembre e dal 15 gennaio al 31 marzo, ore 16-20, sabato escluso.