Le Pigotte dell’Unicef in viaggio in Italia con messaggi di pace

PORDENONE – Mauro Tresoldi da anni compie pellegrinaggi in solitaria, a bordo della sua “Chicca” una vespa px 125 del 1985. Quest’anno si fa promotore di un messaggio di pace e solidarietà, con particolare attenzione alle bambine e ai bambini coinvolti nel conflitto in Ucraina.

Con Giuseppina Serra, compie un tour in vespa, che sta toccando l’intera penisola in 20 tappe con l’obiettivo di promuover attenzione sui dintui dell’ infanzia e adolescenza.

In particolare per bambini e bambine che stanno vivendo una guerra. A fargli compagnia un passeggero d’eccezione: la Pigotta, la bambola di pezza divenuta il simbolo dell’UNICEF per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, che in questa occasione porta un messaggio di pace legato al braccio da un nastrino.

Ad ogni tappa, Mauro consegna ai volontari del Comitato Provinciale per ‘UNICEF che trova ad accoglierlo la Pigotta e ne riceve in cambio un’altra portatrice di un nuovo messaggio, come fosse una staffetta. Tutti i messaggi vengono raccolti e custoditi fino al termine del viaggio per poi creare un mosaico complessivo che verrà condiviso con tutti i soggetti coinvolti.

“Nella nostra città Mauro arriverà in Corso Garibaldi scortato da membri del Vespa Club di Pordenone il 7 agosto alle ore 10,- spiega la presidente del Comitato Unicef per il Friuli Venezia Giulia Lauretta Carlon e troverà ad accoglierlo i volontari Unicef e una delegazione di giovani Danzerini di Aviano che da anni sono testimonial del Comitato Unicef pordenonese.

Tutti assieme si recheranno poi alla Logia del Municipio dove ad attenderli ci sara l’Assessore comunale allo sport e tempo libero Walter De Bortoli, Mauro lascerà la Pigotta ricevuta da Venezia, al comitato Unicef di Pordenone e prenderà in consegna quella dellUnicef Pordenone con il messaggio che lascerà il giorno successivo a Trento.

UNICEF Pordenone, quindi, invita a partecipare numerosi e a contribuire con donazioni, perché Mauro ha attivato una raccolta fondi a sostegno dei numerosi bambini e bambine colpiti da questa emergenza umanitaria.

Promuovere la pace non può, infatti, prescindere da azioni concrete di solidarietà. L’ iniziativa è coordinata dal Comitato UNICEF Lombardia, poiché il tour è partito e si concluderà a Lodi, città natale di Mauro.




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