Lions Pn Naonis, l’8 aprile evento su guerra Ucraina-Russia

PORDENONE – Il Lions club Pordenone Naonis l’8 aprile alle ore 19, nella sala Teresina Degan Biblioteca Civica, piazza XX Settembre Pordenone, organizza un evento pubblico sul tema La crisi Ucrania – Russia e il mondo: analisi geopolitica e prospettive per il futuro con il prof Stefano Pilotto, docente di Storia delle Relazioni Internazionali e di Geopolitica in varie istituzioni accademiche in Italia e all’estero.

“Questo tema pubblico, afferma – Giovanni Muzzatti – presidente del Lions Club Pordenone Naonis, è un’occasione per riflettere e far riflettere sul fatto che la democrazia è un prodotto delicato da difendere con l’informazione, la ragione e gli alti valori di etica.

La nostra missione come Lions consiste nell’incoraggiare la pace, nel promuovere la comprensione internazionale e nell’essere uniti a favore della solidarietà. Inoltre, ritengo opportuno ricordare che Lions Club International è la più grande organizzazione di servizio umanitario del mondo e come volontari ci dedichiamo all’aiuto dei bisognosi. I 48.000 club e i 1,4 milioni di soci nel mondo stanno aiutando la gente e le comunità.

Le iniziative sorte in occasione della guerra in Ucrania sono l’ultimo esempio di azioni per l’Umanità. Ad oggi, sono stati raccolti dai Lions italiani per l’emergenza oltre 1.000.000 di euro e dai Lions del mondo 8.000.000 di dollari, di cui 5.000.000 dollari dai club dell’Estremo Oriente”.

“Il terribile conflitto armato in Ucraina, illustra – Stefano Pilotto – , investe tutta la civiltà europea. In esso si mescolano elementi storico – culturali, comunioni di destino, radici etnico-religiose, controlli strategici di territori, ambizioni geopolitiche, aspirazioni legate alle materie prime, esigenze economiche, aspetti associati alla sicurezza, antagonismo fra le grandi potenze. Nel momento in cui ancora tuonano le bocche di fuoco, davanti alle morti, alle distruzioni e alle colonne di profughi, il mondo si chiede quando e come finirà questa guerra, quali strascichi imperituri lascerà sul terreno e nella mente delle popolazioni, quali condizionamenti imprescindibili porrà allo sviluppo della comunità internazionale. Nulla sarà come prima”.

Per la presenza è necessaria la prenotazione scrivendo a [email protected] lasciando nome cognome fino ad esaurimento posti nel rispetto delle restrizioni anti Covid 19.




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