Nel documentario su Lino Zanussi le testimonianze dei protagonisti di una stagione irripetibile
PORDENONE – Sarà presentato in anteprima a Pordenone giovedì 14 settembre (Sala Grande di Cinemazero, ore 20.45) nell’ambito del festival Pordenonelegge il docufilm “Cavalcando la tigre”, opera cinematografica che racconta la vita e le imprese di Lino Zanussi, il grande capitano d’industria pordenonese, perito in un incidente aereo il 18 giugno del 1968.
Il progetto, promosso dall’Associazione La Voce di Pordenone, nasce da un’idea di Stefano Candiani per raccontare un’epoca cruciale per il Friuli Occidentale e l’intero Nord Est attraverso la storia umana ed imprenditoriale di Lino Zanussi, della sua azienda e della sua famiglia. In primis raccogliendo le interviste ai testimoni di quegli anni, un patrimonio di memoria che non deve assolutamente andare disperso.
L‘attore udinese Raffaello Balzo (famoso al grande pubblico per essere stato protagonista di numerose serie tv di successo come “Elisa di Rivombrosa”, “Centovetrine”, “Un posto al sole”) veste i panni di Zanussi, Erica Alberti, attice pordenonese che vive e lavora a Londra, è la voce narrante, nel cast anche Andrea Appi e Ramiro Besa (in arte I Papu) ed altri attori e volti noti friulani.
Le riprese (telecamere guidate da Ermes Turrin) sono state effettuate tra Pordenone, Cordovado, Claut, Venezia, Cortina d’Ampezzo, Erto e Casso, e Val di Brenta.
L’opera è sostenuta tra gli altri da Regione Friuli Venezia Giulia, Promoturismo Fvg, Comune di Pordenone, Comune di Porcia, Comune di Claut, Electrolux, Confindustria Alto Adriatico, Camera di Commercio di Udine e Pordenone, Brovedani Group, Canton Colori, Dal Cin Assicurazioni, Atap, Fondazione Friuli, Banca360 Fvg e Media24.
La realizzazione è stata il frutto di un’operazione corale alla quale hanno concorso numerosi enti ed associazioni del Friuli Occidentale, tra cui in primis il Circolo Seniores del Lavoro Electrolux, il quale ha dato il suo fondamentale contributo alla doviziosa ricerca storica ed archivistica, che è stata alla base della stesura della sceneggiatura, realizzata dal giornalista Piergiorgio Grizzo (che è anche il regista dell’opera). “Il nostro Circolo attuale è figlio dello storico Circolo Anziani del Lavoro Antonio Zanussi – spiega il presidente Corrado Cordenons – alcuni dei nostri soci più anziani sono stati testimoni e protagonisti di quella straordinaria cavalcata che portò in poco più di un ventennio una fabbrica di provincia a diventare l’azienda padrona del mercato europeo degli elettrodomestici. Su quella scia crebbero anche la città di Pordenone e l’intero territorio”. Oltre al presidente Cordenons hanno collaborato fattivamente alla ricostruzione storica i soci Silvio Lucchetta, Rino Merlotto, Alvaro Cardin e molti altri.
In queste settimane il Circolo è impegnato in un’altra operazione meritoria: una raccolta di aiuti per i soci della sezione di Forlì, dove ha sede lo stabilimento Cottura del Gruppo Electrolux in Italia (la ex Becchi), duramente colpiti dalla terribile alluvione che si è abbattuta di recente sull’Emilia Romagna.
(Nella foto da sinistra: il presidente del Circolo Seniores del Lavoro Electrolux, Corrado Cordenons, il regista Piergiorgio Grizzo, e il consigliere Silvio Lucchetta).
