PORDFENONE – Nella mattinata di ieri, 2 dicembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Pordenone, a conclusione di un’articolata attività investigativa, protrattasi nei mesi scorsi, convenzionalmente denominata “Banda Bassotti”, hanno tratto in arresto per tentata rapina aggravata, in concorso fra loro, in flagranza di reato, all’ufficio postale sito nella Frazione Olmi del Comune di San Biagio di Callalta ( Provincia di Treviso ), nonché per il reato di ricettazione, cinque persone, di cui 4 di origine brindisina, tutte con precedenti di polizia:
– Boccadamo Antonio, 48 enne da Brindisi
– Boccadamo Lorenzo, 55 enne da Brindisi
– Andriulo Damiano, 37 enne da Brindisi
– Del Monte Gervasio, 51 enne da Brindisi
– Giordano Simone, 39 enne da Carignano (TO ).
Gli arrestati venivano bloccati mentre si introducevano nell’edificio, calandosi dal tetto attraverso una feritoia, alla quale avevano segato nel corso della notte le inferriate.
Lo scopo dell’azione era di attendere nascosti l’arrivo del direttore costringendolo a farsi consegnare il denaro contenuto nella cassaforte.
I 5 individui sono sospettati di aver realizzato o tentato di realizzare altri reati della stessa tipologia, in alcune provincie del nord est, utilizzando tale tecnica consolidata.
Nel corso delle perquisizioni venivano recuperate e sequestrate tre autovetture utilizzate per la consumazione del reato, una coppia di targhe di autovettura oggetto di furto, due riproduzioni di pistole semiautomatiche prive di tappo rosso, tre radio ricetrasmittenti e materiale idoneo al travisamento.
L’intervento è stato condotto dai militari del Nucleo Investigativo di Pordenone coadiuvati nella fase esecutiva dai Reparti dell’Arma territoriale di Treviso, e l’indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone.