PORDENONE – Lunedì 5 ripartono i Pedibus, i percorsi a piedi casa-scuola guidati dai volontari. Il Comune, con l’assessore Emanuele Loperfido, i dirigenti scolastici e l’associazione Piccoli Passi hanno firmato il nuovo accordo che sblocca l’iniziativa.
Il tavolo tecnico costituito l’anno scorso tra amministrazione comunale, istituti comprensivi e «Piccoli Passi» ha lavorato in questi mesi con l’Azienda sanitaria per individuare le modalità operative migliori per garantire la sicurezza di tutti.
Dal confronto con il Dipartimento di prevenzione è emerso chiaramente che pedibus e ciclobus sono le modalità migliori, anche in tempi di covid 19, per percorrere il tragitto casa-scuola perché garantiscono il distanziamento, si svolgono all’aria aperta e sono utili a evitare assembramenti di bambini e genitori davanti ai cancelli.
Lunedì 5, in dettaglio, ripartiranno i pedibus della scuola Da Vinci di Vallenoncello (due linee quotidiane in andata e ritorno), della Rosmini (una linea quotidiana in andata), della De Amicis (due linee in andata che da quest’anno diventeranno quotidiane)
e della scuola Padre Marco d’Aviano (una linea quotidiana in andata).
Da lunedì 12 si riavvierà il pedibus anche alla primaria Gozzi (due linee quotidiane in andata e una linea in ritorno nella giornata di rientro) e alla Lombardo Radice (due linee quotidiane in andata).
Alla Da Vinci verrà riattivato anche il ciclobus e ci si sta organizzando per fare il modo che il progetto, lo scorso anno attivo un giorno alla settimana, possa avere quest’anno una frequenza bisettimanale.
Il tavolo tecnico sta lavorando per attivare il pedibus anche per le scuole primarie Grigoletti, Narvesa e Beato Odorico e il Ciclobus che consente ai ragazzi dell’istituto Drusin di Vallenoncello di raggiungere la scuola in bicicletta. Si sta anche cercando una soluzione definitiva per mettere in sicurezza l’attraversamento di Viale Treviso.
Lo scorso anno oltre 200 bambini di Pordenone hanno aderito al pedibus e al ciclobus per
andare a scuola, e ci si augura che il numero salga ancora con questo anno scolastico.
Raggiungere le scuole con tali modalità è un’opportunità per i bambini
di riappropriarsi del tempo e dello spazio che loro compete: avere un quarto d’ora per passeggiare in compagnia degli amici, sotto l’occhio vigile dei volontari,
chiacchierando, guardandosi intorno, prendendo confidenza con il quartiere dove
vivono. Insomma, un modo per diventare più grandi insieme.
L’associazione Piccolo Passi invita tutti coloro che vogliano collaborare, offrendo anche solo un quarto d’ora a settimana del loro tempo, a mettersi in contatto scrivendo a [email protected].