Polizia, arrestato rumeno per reati contro il patrimonio

PORDENONE – Nel corso dei programmati servizi di controllo svolti dalla Sezione di Polizia Stradale di Pordenone, nella serata di sabato 28 gennaio, in prossimità dello svincolo A 28 , uscita dello svincolo autostradale di Pordenone, gli agenti procedevano al controllo di un veicolo immatricolato all’estero condotto da un cittadino di nazionalità rumena, ove in qualità di passeggero, vi era un connazionale, a carico del quale – attraverso la consultazione delle banche dati Schengen e degli archivi informatizzati in dotazione alle forze di polizia – risultava un “alert di rintraccio”.

Nell’immediatezza si procedeva agli approfondimenti del caso, emergendo a suo carico un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria di esecuzione della misura della carcerazione, per la espiazione di pena pari ad anni 2 e mesi 6 di reclusione, riferita a reati contro il patrimonio, nello specifico anche furti aggravati dalla violenza su cose e persone , commessi nell’anno 2020.

A seguito di tali risultanze, il cittadino rumeno veniva accompagnato negli Uffici della Sezione Polizia Stradale di Pordenone, per procedere alla redazione dei successivi atti che si concludevano con il suo arresto e la sua traduzione presso la Casa Circondariale di Treviso.




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