PORDENONE – Il 10 febbraio si commemora il Giorno del Ricordo istituito in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano e dalmata e il Comune lo celebra con l’evento “Pordenone e il Ricordo”, promosso dagli assessorati all’istruzione e politiche giovani e alla cultura in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e l’orchestra “LeoMajor” del Liceo Leopardi Majorana.
In città la manifestazione si terrà venerdì 9 febbraio per consentire alle autorità e alle scuole di Pordenone di partecipare alle cerimonie ufficiali in programma sabato 10 febbraio a Trieste con l’interventodel Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Venerdì 9 febbraio alle 10 nel cortile dell’ex provincia in Corso Garibaldi il sindaco Alessandro Ciriani e il presidente del Comitato di Pordenone dell’ dell’A.N.V.G.D Silvano Varin deporranno una corona alla lapide che ricorda i martiri delle foibe. Alle 11 nella sala consiliare si terrà la conferenza “L’esodo e le foibe: un dramma italiano”, rivolto in particolare alle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Dopo il saluto del Sindaco e del vertice dell’A.N.V.G.D, Andrea Massarut presenterà una relazione storica sul confine orientale e Antonella Sirna figlia dell’esule Mafalda Coden porterà un testimonianza sulle esperienze vissute dalla madre.
L’incontro sarà moderato da Flavia Maraston figlia di esule istriano. Seguirà quindi un concerto musicale a cura dell’Orchestra “LeoMajor”.
Un altro incontro è in programma anche in serata, alle 20.30 nella sala T. Degan della Biblioteca civica dove i medesimi relatori dell’incontro mattutino con gli studenti si confronteranno su un altro argomento; quello legato al dolore dell’esodo e delle foibe vissuto dai discendenti degli esuli.