PORDENONE – Per la 52ª edizione del Premio Stella di Natale l’apposita commissione, costituita in seno alla ProPordenone, in rappresentanza del mondo del volontariato, dell’associazionismo, della Diocesi e del mondo del giornalismo, ha individuato i nominativi a cui è stato consegnato il premio 2019.
La prestigiosa cerimonia, come da tradizione, si tiene il 26 dicembre, alle 17, nel duomo concattedrale di San Marco, a Pordenone, alla presenza delle locali autorità civili e militari.
Questi, i premiati. L’associazione Progetto Spilimbergo per l’encomiabile attività nei settori dell’assistenza sociale e sanitaria: in particolare nella gestione della struttura denominata Progetto Spilimbergo Centro di riabilitazione socio-sanitaria, presso la quale vengono accolti soggetti mielolesi, in fase di stabilità clinica, e dove si attuano interventi di riabilitazione motoria, riuscendo ad agevolare il processo di reintegrazione sociale.
Il Progetto Spilimbergo ha saputo, in tal modo, dare ali, con convinto e motivato impegno, ai valori fondanti di una vera solidarietà. Bell’esempio di servizio sociale e concreto impegno per migliorare le condizioni di vita di persone in condizione di sofferenza.
Antonia Venier Santarossa per il grande impegno a favore della sua Vallenoncello. Animatrice e promotrice del Gruppo di solidarietà, costituitosi per venire incontro a quanti non hanno mezzi e possibilità di far fronte alle emergenze della vita.
Una persona speciale, che ha dimostrato di essere punto di riferimento e coesione comunitaria per la sua gente. La sua pluriennale generosa opera fa di lei una cittadina esemplare che, senza nulla chiedere in cambio, dedica il suo tempo al prossimo.
Aldo Beluffi, per essersi distinto, per ben cinquant’anni, nell’umile e generoso servizio a favore dei tanti giovani che hanno frequentato e frequentano l’Oratorio don Bosco, sia nelle attività sportive che nelle numerose iniziative della comunità salesiana pordenonese. Nella sua grande disponibilità non ha mai cercato gratificazioni e ha sempre operato con animo nobile e sensibile al bene. Esempio ammirevole di volontariato a favore della comunità e dei valori più alti, per la città e per ciascuno di noi.
La cerimonia sarà accompagnata da un intermezzo musicale a cura del duo Beatrice De Stefani violino Andrea Magris flauto. Due eccellenti e giovani promesse nel campo della musica. Vincitori di numerosi concorsi nazionali e internazionali hanno suonato in varie rassegne nazionali e internazionali, il loro repertorio spazia dal barocco al moderno.