Rally, Alessandro Ruoso (Mrc Sport Brugnera) ha messo nel mirino la Dakar 2021
BRUGNERA – Il traguardo che ha messo nel mirino è la Dakar 2021, un obbiettivo che lo impegnerà per tutto quest’anno tra rifiniture, settaggio della moto (una Yamaha Wrc 450), preparazione fisica e gare di avvicinamento. Alessandro Ruoso, classe 1981, di Porcia, va in moto da quando era ragazzino e nel suo palmares ci sono già tante vittorie iridate. Alla Dakar, la regina dei rally cross country, ha già partecipato due volte, nelle due edizioni sudamericane del 2017 e ’18, peraltro ottenendo due ottimi risultati, nonostante la sfortuna. “La prima volta – ricorda – percorrendo Argentina, Bolivia e Paraguay ero primo degli italiani e 12esimo nella classifica assoluta a poche tappe dalla fine. Poi sono incorso in una brutta caduta, mi sono rotto naso e polso, sono arrivato comunque alla fine, ma la classifica finale è stata: secondo degli italiani e 38esimo assoluto. L’anno dopo, in Cile, Perù e Argentina, ho chiuso 28esimo nella assoluta e secondo degli italiani”.
Da un paio di mesi Alessandro Ruoso è un pilota della MRC Sport, la scuderia di Brugnera, che, con lui debutta anche nel mondo delle due ruote. “E’ un club serio, che ha una solida reputazione, cosa che non è così scontata nell’ambiente del motorsport, ed io cercavo qualcuno che mi aiutasse a gestire gli sponsor – racconta – così, visto che anche diversi piloti di rally che conosco come De Luna e Prosdocimo, hanno sempre garantito sulla serietà del presidente, Giacomo De Luca, e del suo staff, io e mio fratello Giuliano ( pilota che corre nei rally da una vita con ottimi risultati ndr) siamo entrati a far parte di questa famiglia”. Il prossimo impegno ufficiale sarà una gara internazionale dall’11 al 15 marzo in Marocco, poi da luglio in avanti ci saranno altre gare del campionato Baja in Romania e Spagna con un possibile intermezzo all’Italian Baja, la gara di casa, dove potrebbe tenersi una gara All Stars con 5/6 piloti internazionali, che dovrebbe essere il preludio al ritorno delle moto nella gara sui magredi friulani a partire dal 2021. “Tutto sarà propedeutico e finalizzato alla Dakar, che scatterà nel gennaio 2021. La mia partecipazione, però, non è ancora scontata. Dipenderà anche dalla risposta degli sponsor”.