Rally, Tomasini torna in abitacolo: nel mirino l’Hungarian Baja

PORDENONE – Andrea Tomasini sale nuovamente in auto. Dopo le prime due gare della stagione, disputate in Italia e valide per il trofeo tricolore di Cross Country, il pilota pordenonese, classe 1982, sosterrà domenica 4 luglio in un’area privata a Roveredo (su fondo sterrato) un test per provare la sua Isuzu di classe T1 in vista dell’Hungarian Baja, sesta tappa della Coppa del Mondo di specialità che si terrà a Varpalota dal 5 all’8 agosto. Affiancato da Angelo Mirolo, il driver nell’uscita del weekend cercherà di macinare chilometri a bordo dell’esemplare Isuzu della Jazz Tech Off Road di Lorenzo Cenzi, team che lo supporta in questa avventura assieme ad altri partner come Gea Star.

“Siamo pronti a tornare in macchina – ha affermato Tomasini -. Il test è molto importante sia dal punto di vista sportivo sia perché, in una sola giornata, posso ritrovare tutte le persone che mi aiutano nelle mie uscite automobilistiche. L’Hungarian Baja si prevede una gara dura, per la quale c’è bisogno di testare la macchina dopo le prime due uscite dell’anno nel campionato italiano. Sono pronto e non vedo l’ora di gareggiare”.

Il round del Centro Europa precede il Baja Poland e soprattutto l’Italian Baja, la corsa italiana del campionato, in programma dal 9 al 12 settembre e a cui Tomasini correrà. Al termine della giornata, in cui saranno presenti i molti, importanti, sponsor che sostengono l’equipaggio, la serata di beneficienza al Befed di Aviano, con la raccolta fondi per i Friul Falcons, formazione friulana di hockey su carrozzina. Il pilota di Pordenone ha sempre abbinato le corse in auto alla solidarietà e anche stavolta sarà al fianco della squadra che da anni sostiene.

P.G.




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