PORDENONE – Serata dedicata ai tradizionali falò epifanici quella del 5 gennaio in tutto a Pordenone e in tutto il Friuli occidentale.
In base alla direzione che prenderà il fumo si potrà stabilire come sarà l’andamento dell’anno appena cominciato.
La tradizione pordenonese fa breccia in diversi quartieri cittadini.
Il primo a essere acceso, alle 18.30, sarà il falò in Borgo Cappuccini a cura della parrocchia San Francesco. Alle 20 l’accensione è prevista nel quartiere di San Gregorio, a cura dell’omonima associazione (parcheggio via Buozzi), nell’area verde del campo di rugby accompagnato dall’esibizione del coro Santa Cecilia di Zoppola (a cura di Pordenone rugby), in via Villanova di Sotto, ai piedi del cavalcavia dell’autostrada (organizzato dalla parrocchia San Ulderico), al Villaggio del fanciullo a cura di Propordenone, associazione Panorama e Fondazione Opera Sacra Famiglia, accompagnato da letture delle villotte, pinza e vin brulé.
Al Villaggio del fanciullo è tradizione raccontare, attraverso la voce di Bianca Manzari, quello che è stato l’anno per Pordenone. Lo si farà con la recita delle litanie, opera di un autore anonimo.
Tra le altre cose, si parla di politica a livello nazionale (“El vecio Berlusca el xe sempre in televisioni, ma da vinti ani el propone le stesse solussion”) e regionale (“Pan e vin de la Region tuti i se prepara a le prossime elession, la grande sfida se profila e il Bolzo se prepara par essere in prima fila”).
Si ricordano inoltre i settant’anni della ProPordenone “con un programa pien de eventi” e l’intenzione di chiudere la Camera di commercio: “Se ghe porta via tuti i schei noialtri resten come fringuei”.
Spazio anche all’impresa del Pordenone a Milano: “Pan e vin dei balonari a San Siro xe rivà i Ramari anche se no i xe tornai vitoriosi i ga fat la gioia de tuti i tifosi”.
L’ultimo, alle 20.30, sarà quello di Villanova, a cura dell’associazione Festa in piassa.
A Cordenons, sono diversi i falò epifanici che verranno accesi la sera del 5 gennaio. Tre, in particolare, quelli di quartiere che richiamano molte persone.
A Villa d’Arco è tradizione per la Pro loco realizzare la pira: appuntamento alle 20.
Alle 20 si accenderà anche quello del Pasch, mentre il grande falò a Sclavons sarà acceso alle 20. 30: organizza la parrocchia di San Pietro con il circolo Noi e i commercianti del quartiere.