PORDENONE – Tre titoli italiani assoluti, conquistati da atleti pordenonesi, ai quali vanno aggiunti altri piazzamenti di rilievo e un prestigioso primo posto nella classifica femminile per società per la Pesistica Pordenone. È questo il verdetto degli ultimi campionati italiani assoluti di sollevamento pesi, tenutisi nello scorso fine settimana a Roma negli impianti sportivi della Cecchignola. Un’edizione che conferma Pordenone come capitale italiana della disciplina o quantomeno come vivaio più prolifico, visto che non esiste città in Italia che produca così tanti campioni e che per reggere il confronto bisogna opporre un’intera regione, la Sicilia oppure un club militare come le Fiamme Oro, che però gli atleti generalmente non li costruisce in casa (sebbene negli ultimi tempi sia stato aperto un settore giovanile, che però resta affidato ad una serie di filiali sparse sul territorio), ma li attira da tutta la Penisola assicurando loro uno stipendio statale e la possibilità di allenarsi da professionisti, cosa non da poco in uno sport “povero ma bello” come la pesistica.
Ma veniamo ai risultati della pedana: titolo tricolore scontato per Mirko Zanni, già medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, prodotto della Pesistica Pordenone, oggi in forze nel Gs Esercito. Il talento di Cordenons ha vinto l’oro nella -73 kg con 140 di strappo, 160 di slancio e un tondo 300 nel totale. Una prova convincente e soprattutto rassicurante sulle sue condizioni fisiche dopo un lungo stop forzato dovuto ad una infiammazione del tendine rotuleo. Ora la rincorsa alle prossime Olimpiadi, quelle della prossima estate a Parigi, può ricominciare alla grande.
Oro anche per l’enfant prodige, Sara Dal Bo’, ma anche questa comincia a non essere più una novità . La giovanissima compaesana di Zanni (anche lei di Cordenons), classe 2009, dopo aver vinto a giugno il titolo italiano di specialità (sia di strappo che di slancio), si è ripetuta anche agli Assoluti. Per lei nella categoria – 87 kg un superlativo 202 nel totale, ma anche il nuovo record italiano di slancio con 116.
Oro più sorprendente quello di Eleni Battistetti, che nella -49 kg conquista un titolo a lungo inseguito e meritato con 67 di strappo e 83 di slancio, al termine della sua migliore gara di sempre con 6 alzate valide su 6. “Sono molto contenta di come è andata la gara – ha commentato – ho fatto i miei massimali sia di strappo che di slancio, non sbagliando neanche un’alzata, ma sono soddisfatta soprattutto di come ho affrontato la competizione dal punto di vista psicologico. Sapevo di gareggiare contro atlete molto forti, ma stavo bene, ho dato tutto quello che avevo e alla fine è arrivato il risultato che speravo”.
Ai tre titoli si aggiungono il secondo posto di Lisa Lotti nella 55kg (86 e 97), che ha concorso in maniera determinante al successo di squadra della Pesistica Pordenone, il terzo posto di Paride Dragna e il quarto di Tommaso Protani.
Infine argento anche per Martina Bomben, altra pordenonese che veste i colori del Gs Esercito, autrice di un’ottima prestazione, nella quale ha segnato 176 di totale: un ottimo viatico in vista degli impegni internazionali del prossimo anno.