Verdi: si avvia, dal 27 maggio, residenza primaverile GMJO

PORDENONE- Con oltre 100 tra i più talentuosi giovani musicisti provenienti da tutta Europa– di età compresa tra i 18 e i 26 anni – torna per il nono anno consecutivo al Teatro Verdi di Pordenone la più famosa e celebrata Orchestra giovanile al mondo, la Gustav Mahler Jugendorchester che seleziona i migliori giovani musicisti in circolazione tra più di 2500 candidati con severe audizioni annuali che si svolgono in 25 città europee. Un progetto di alta formazione musicale che si rinnova grazie al sostegno della Regione e PromoTurismo FVG con il Comune di Pordenone.

Alla pari di capitali musicali come Vienna, Amburgo, Dresda e Salisburgo, Pordenone non solo è tappa dell’Orchestra, ma si impone ormai quale prima città di residenza – proprio da Pordenone, infatti, partirà lo Spring Tour 2024 – e conferma due periodi di residenza artistica: quello primaverile in corso e poi tra il 4 e il l 18 agosto, per un totale di 31 giornate complessive tra formazione musicale e concerti.

L’Orchestra, accompagnata a Pordenone dal Sovrintendente della Gmjo Alexander Meraviglia-Crivelli, sta svolgendo in questi giorni le sue sessioni di prova sotto il coordinamento del giovane direttore assistente, il tedesco Christian Blex già lanciato in una grande carriera internazionale.

Spicca, a suggello della residenza, il prossimo 1^ giugno, il concerto di debutto italiano ed europeo dello Spring Tour 2024 sotto la direzione del massimo Direttore d’orchestra in attività, Kirill Petrenko, Direttore dei Berliner Philharmoniker, per la prima volta alla guida della Gmjo: un evento dalle proporzioni storiche per la nostra regione. Ma già lunedì 27 maggio è in programma alle 18.00 un primo concerto in esclusiva con la Gmjo diretta da Christian Blex, che dal 2022 è anche assistente di Petrenko.

In programma musiche musiche di Schönberg e Brahms. Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) è la prima composizione di vasto respiro composta da Schönberg, un poema sinfonico di grande intensità emotiva. Non è da meno, quanto ad intensità, la celebre Sinfonia n. 2 di Johannes Brahms, uno dei massimi esiti del sinfonismo tardoromantico, che ascolteremo nella lettura certamente profonda, innovativa e di grande coinvolgimento emotivo che saprà offrire Blex.

“Siamo felicissimi di tornare al Teatro Verdi, che dal 2015 è diventato casa per la Gmjo», spiega Crivelli. «Per noi Pordenone è il posto in cui comincia la magia: sul palco del suo Teatro l’Orchestra si ritrova per la prima volta per preparare insieme al nostro direttore assistente Christian Blex il suo concerto e il primo concerto del Tour di Primavera con Kirill Petrenko.

Quello con Petrenko è un debutto di massima importanza per noi, che vede il direttore artistico e musicale dei Berliner Philharmoniker – in questo uno dei successori del nostro fondatore Claudio Abbado – dirigere la grandiosa Quinta Sinfonia di Bruckner, un altro tassello del progetto che vede il Verdi e la Gmjo uniti nel portare ogni anno i più grandi direttori d’orchestra del mondo a Pordenone». «Per me lavorare con la Gmjo è il più grande dei privilegi» sottolinea Christian Blex.

«Questi giovani musicisti non solo sono tra i più talentuosi della loro generazione in tutta Europa, ma sono animati da un fuoco davvero raro e allo stesso tempo capaci di grande maturità e disciplina musicali».

Prevendite in corso per il concerto del 27 maggio con prezzi speciali per gli Under26. Tutte le info www.teatroverdipordenone.it




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