AVIANO – Aspettando le cifre ufficiali della Questura, un’attendibile stima tra gli addetti ai lavori parla di quasi centomila presenze a Piancavallo venerdì scorso in occasione dell’arrivo della 19esima tappa del Giro d’Italia 2017.
Un esame superato a pieni voti per la stazione turistica della montagna pordenonese, che ha dimostrato anche in questa occasione di avere ricettività e viabilità adatte ad ospitare grandi eventi di questa portata, e per il comitato organizzatore, guidato da Comune di Aviano e Pro Loco.
“Nonostante le mille preoccupazioni della vigilia – commenta l’assessore alle attività produttive, Carlo Tassan Viol – tutto si è svolto nel migliore dei modi, sia in fase di afflusso, che di deflusso. Il primo cospicuo numero di camper è arrivato già il giovedì mattina, ma fin da subito accoglienza e parcheggi hanno funzionato alla grande. Subito dopo l’arrivo della Corsa Rosa, poco dopo le 18, è iniziato il deflusso lungo le direttrici Col Alto e Barcis, senza disagi ed in assoluta sicurezza”.
“Il merito – continua – è stato in primis del centinaio di volontari, tra Protezione Civile ed Alpini, che ha operato a Piancavallo, ai quali deve aggiungersi un altro centinaio, tra Volontari Civici e Autieri in congedo della sezione di Maniago, che hanno presidiato la pedemontana e la salita verso Piancavallo”.
Per tutti i volontari che hanno partecipato a vario titolo alla riuscita della tappa il prossimo 9 giugno si terrà una serata di ringraziamento ad Aviano nell’impianto di località Visinai (dalle ore 19).
Il cartellone degli eventi collaterali si è quindi concluso domenica 28 con la cicloturistica dedicata al ricordo di Marco Pantani e Michele Scarponi, alla quale hanno preso parte in 150.
L’appuntamento è quindi rinnovato alle prossime edizioni del Giro, cosa già ventilata dagli stessi vertici di Rcs.