Internazionali Fvg, un grande Bonadio infiamma il centrale
CORDENONS – Giornata dedicata agli incontri di secondo turno negli Internazionali del Friuli Venezia Giulia Acqua Atp Challenger 100 Cordenons Dolomia-Serena Wines 1881 Tennis Cup, che si disputano sui campi dell’Eurosporting.
Nell’attesissimo match serale l’idolo di casa Riccardo Bonadio ha conquistato il secondo quarto di finale consecutivo, battendo con il punteggio di 6-3 7-6 (6) il tedesco Maximilian Marterer, in una sfida che ha tenuto letteralmente incollato il pubblico del centrale dell’Eurosporting.
Il 27enne pordenonese ha dimostrato semmai ce ne fosse bisogno, che dalla ripartenza del tennis post lockdown, è in corso una metamorfosi in positivo a livello di gioco e mentale che è frutto dell’ottimo lavoro svolto alla Motonautica di Pavia dal coach Mattia Livraghi capitano della squadra che milita nel campionato di serie A-2, nella gioca Bonadio, seguito in questo torneo dall’ex pro Uros Vico.
Nel primo set Bonadio ha brekkato al quarto gioco il proprio avversario che ha reagito immediatamente, ma nel gioco successivo il tennista di Azzano Decimo ha nuovamente allungato per poi chiudere 6-4 la frazione. Nel secondo parziale Marterer ha alzato l’asticella del proprio gioco e nel sesto gioco Bonadio è stato costretto ad annullare quattro palle break che avrebbero potuto cambiare l’inerzia dell’incontro.
Poi non ci sono più state chance di break e si è arrivati così all’inevitabile tie-break. Bonadio grazie ad alcuni splendidi rovesci che hanno disegnato il campo si è portato sul 6-4 con due matchpoint per chiudere l’incontro. Marterer ha avuto però un sussulto e ha agganciato il 6-6, prima di affondare a metà rete un dritto comodo. Il friulano alla terza chance di far sua la sfida in due set non ha fallito per la gioia del pubblico di casa.
Prosegue spedita la corsa di Lorenzo Musetti, che su un centrale gremito di pubblico, fatica per metà del primo set contro il qualificato argentino Francisco Cerundolo, ma poi sul 3-3 cambia decisamente marcia infilando nove giochi consecutivi che annichiliscono il tennista albiceleste e consegnano al 18enne di Carrara il secondo quarto di finale consecutivo dopo Trieste della scorsa settimana. Un incontro nel quale Musetti ha messo in mostra alcune accelerazioni pregevoli specie dalla parte del rovescio con il quale ha spesso inchiodato Cerundolo su entrambe le diagonali.
In apertura di giornata lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles ha sconfitto per 6-1 7-5 il francese Alexander Muller, proveniente dalle qualificazioni. Un incontro che ha visto il tennista iberico prendere in mano il pallino del gioco fin dalle prime battute. Le uniche difficoltà sono state nel secondo set quando, dopo aver brekkato l’avversario, Zapata Miralles ha ceduto il servizio nel turno seguente, ma nell’undicesimo game ha nuovamente strappato la battuta all’avversario chiudendo la sfida in suo favore. Un risultato che conferma il buon momento del tennista iberico dopo il quarto di finale conquistato nel challenger di Todi.
Prosegue la striscia positiva del 17enne spagnolo Carlos Alcaraz, l’allievo di Juan Carlos Ferrero alla settima vittoria consecutiva nei challenger, dimostra semmai fosse possibile quanto di buono si stia dicendo sul suo conto oramai da alcune settimane e piega per 6-3 7-6 il francese Bruno Bonzi. L’aspetto che colpisce maggiormente di Alcaraz è l’attitudine mentale nei momenti importanti dell’incontro, quando sfodera il proprio miglior tennis facendo sentire la propria presenza in campo all’avversario.
Nell’incontro odierno, Alcaraz sotto per 4-1 nel secondo set dopo aver già salvato sei palle break nella prima frazione, ha cambiato decisamente passo rimontando il francese e nel tie-break non c’è più stata storia. Nei quarti il giovane spagnolo affronterà l’argentino Facundo Bagnis, testa di serie numero 4 vincitore sull’inglese Liam Broady con un risultato speculare a quello di Alcaraz, un’autentica prova del nove dal momento che il tennista albiceleste è un veterano del circuito cadetto.
Esce il tedesco Cedrik Marcel Stebe, numero 3 del seeding, che viene rimontato e sconfitto dal cileno Tabilo con il punteggio di 5-7 6-4 6-2, in un incontro tra giocatori mancini vissuto prevalentemente su un braccio di ferro fondocampo senza particolari sussulti se non di natura agonistica. Centra i quarti di finale anche l’argentino Andrea Collarini che piega 6-2 6-4 lo spagnolo Vilella Martinez, faticando soltanto in chiusura di match.
Si ferma la corsa della wildcard Luciano Darderi, il 18enne che si allena nel centro federale di Tirrenia, è stato costretto a inchinarsi alla maggior esperienza del solido tedesco Altmaier che si è imposto per 6-4 6-2, conquistando così per la quinta volta i quarti di finale nel circuito cadetto. Rimane comunque un buon torneo per Darderi alla sua prima esperienza nei challenger culminata con la vittoria sul francese Hoang numero 2 del seeding.
Un evento nell’evento si svolgerà venerdì 4 e sabato 5 settembre all’Eurosporting Cordenons nell’ambito del challenger. “Le mie ruote sono gambe” è la lodevole iniziativa organizzata da Asd Eurotennis Club e alcune associazioni sociali del triveneto, che permetterà ad alcuni atleti paralimpici di svolgere mini tornei a squadre e singoli di basket, rugby e tennis.
Il pubblico presente potrà provare le diverse discipline affrontando le relative difficoltà ed apprezzando di conseguenza l’abilità degli atleti. Nel corso dell’evento alle 18 si svolgerà una conferenza su sport e disabilità. Domani (venerdì 4 settembre) saranno presenti gli atleti del Benetton Rugby che interverranno all’Eurosporting con alcuni atleti di spicco come Galon e Zanni, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati.