PORCIA – Sabato 23 marzo alle 17.30, a Porcia, nel salone della Barchessa di Villa Correr Dolfin, la conferenza – concerto “L’oblio delle compositrici: la donna nella storia della musica” concluderà la rassegna Donne Protagoniste 2024 promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Porcia e la Fondazione Giovanni Santin onlus.
L‘evento è stato pensato anche come finissage della mostra Protagoniste del Cambiamento che terminerà domenica 24 con un intenso programma di visite guidate al Casello di Guardia con la presenza delle curatrici Alessandra Santin e Franca Benvenuti, degli artisti Giulio Belluz e Laura Pizzato.
La musicologa Angela Forin racconterà storie di donne che, scardinando le costrizioni sociali e culturali, hanno saputo dare un importante contributo alla musica e che, ancora oggi, non trovano il giusto spazio nella memoria collettiva.
Alcuni studiosi parlano di un “oblio delle compositrici” lasciate, soprattutto agli occhi del grande pubblico, nel più totale silenzio. Infatti per molto, moltissimo, tempo comporre musica è stata un’attività legata al mondo maschile: le donne studiavano musica, ma erano doti finalizzate ad arricchire le doti di moglie, madre e angelo del focolare.
L’aspetto più creativo del far musica, la composizione, era riservata agli uomini; ma recenti, e tardi, studi hanno individuato nel corso dei secoli una presenza di donne compositrici. Molti nomi illustri che a causa della condizione sociale e culturale delle donne nel corso dei secoli, ancora oggi sono considerate figure minori, quasi sconosciute e dimenticate.
A cura dell’Associazione Amici della Musica “Salvador Gandino” gli interventi musicali che saranno eseguiti, al pianoforte, dal maestro Simone Peraz e, al violino, dalla maestra Francesca Koka.
L’incontro è realizzato in collaborazione con: Associazione Amici della Musica “Salvador Gandino”, Assessorato pari opportunità del Comune di Pordenone, UTLE Porcia APS, Lions Club Porcia, In Prima Persona-Uomini contro la violenza sulle donne, FIDAPA-Pordenone.
Franca Benvenuti
Curatrice rassegna Donne Protagoniste e addetta stampa Fondazione Giovanni Santin