Maniago, BioPhotoFestival, suggestiva rassegna dal 1^ al 3 ottobre

MANIAGO – Il BioPhotoFestival, un’appassionante scoperta della bellezza della Terra.
I Biomi sono le gigantesche tessere di un mosaico che formano il nostro bellissimo pianeta. Negli Oceani, negli sterminati Deserti d’Africa, d’Asia e d’America, nelle residue Foreste boreali, lungo i meandri dei grandi Fiumi, nelle Tundre artiche, nelle Praterie e sulle Montagne, è custodito il patrimonio vivente che esprime l’unicità del Pianeta Azzurro. Ognuno di questi ambienti è testimone del lavoro di milioni di anni dell’evoluzione naturale.

In tempi, segnati dall’emergenza climatica, è di primaria importanza mettere in campo tutti i mezzi possibili per rendere le persone consapevoli non solo dell’infinita ricchezza di cui la Terra ci fa dono, ma anche della precarietà dell’equilibrio naturale, rispetto cui è necessario riconoscere le nostre responsabilità.

L’amore per la natura e la passione fotografica ha spinto quindi l’Associazione BioArt visual a voler organizzare un evento in grado di coniugare l’attenzione per l’ambiente e la sensibilità artistica. Nasce così il BioPhotoFestival che a ottobre 2021 ha raggiunto ormai l’ottava edizione.

L’ evento è organizzato dall’ Associazione BioArt visual con il sostegno e patrocinio della Regione F.V.G. il Comune di Maniago e Fondazione Friuli e con la collaborazione dell’Associazione Astore, del Circolo Fotografico Palmarino, Circolo Fotografico L’immagine di Maniago e La Luna Turismo Essenziale.
Per tre giorni Maniago diventa il centro di un evento che riunisce tutti gli appassionati di fotografia e di natura con mostre fotografiche, proiezioni su grande schermo, corsi di fotografia e “incontri con l’autore” di fama internazionale.

Ad aprire il programma del BioPhotoFestival 2021 la serata di venerdì 1° ottobre alle ore 21.00 presso il Teatro Verdi con le proiezioni fotografiche in alta definizione.
Sabato e domenica dalle ore 10:00 saranno aperte al pubblico le mostre fotografiche:

· La Silva lupanica. “La foresta ai tempi dei patriarchi, un immenso bosco rifugio dei lupi.”
Foto di Anne Maenurm (Estonia) Testi e disegni di Michele Zanetti
· On assigment a cura di Stefano Unterthiner (Italia) La mostra documenta il lavoro realizzato per il National Geographic .
· Orizzonti sospesi a cura di Jean-Marie Séveno (Francia) foto di viaggi in vari luoghi del pianeta.
· BioPhotoContest 2021 con le immagini finaliste. Autori vari.

e gli stand e il mercatino fotografico con alcuni dei più noti marchi produttori e distributori di attrezzatura fotografica.

A partire dal pomeriggio di sabato, saranno presentati alcuni incontri con ospiti di fama internazionale:

· Stefano Unterthiner (Italia) con la conferenza “Un mondo diverso” Presentazione libro fotografico, Ed.Ylaios – Il racconto di un anno trascorso alle Svalbard.
· Jean-Marie Seveno (Francia) con “Orizzonti sospesi” – Racconti di viaggio in vari luoghi del pianeta.
· Dani Salgado (Spagna) con “Un percorso verso l’espressione artistica” suscitare emozioni nell’osservatore attraverso un’interpretazione della natura.
· Gabriele Bano, Paolo Da Pozzo e Willy Di Giulian (Italia) “La Magia dei Boschi del Friuli Venezia Giulia” Presentazione libro fotografico, Ed. Daniele Marson Editore – Un viaggio emozionale alla scoperta di atmosfere e sensazioni dei boschi del Friuli Venezia Giulia.

Le attività proposte non hanno solo uno scopo di evidenziare l’aspetto puramente estetico della fotografia naturalistica, ma mirano a far conoscere, educare e sensibilizzare a una maggiore cultura ambientale e a un corretto approccio fotografico-naturalistico.
Inoltre il festival è un momento dove gli appassionati di natura e fotografia possono imparare e condividere la propria passione, confrontarsi con professionisti affermati, stringere collaborazioni e ideare nuovi progetti.

Il culmine del BioPhotoFestival è costituito dalla cerimonia di premiazione del concorso fotografico internazionale BioPhotoContest, con la celebrazione dei fotografi finalisti e la scoperta del vincitore assoluto della competizione.

Il BioPhotoContest è stato ideato con una tematica particolare che vede la documentazione dei Biomi attraverso opere fotografiche sempre più singolari, dimostrando come si possano mettere in pratica nuove tecniche di ripresa o differenti punti di vista per esprimere il proprio stile fotografico.
Il concorso è aperto sia a fotoamatori che a fotografi professionisti, e si propone di garantire che le foto vincitrici siano state scattate nel rispetto dell’ambiente circostante e che non ne falsino la realtà attraverso eccessive elaborazioni grafiche.

I vincitori sono stati selezionati da una giuria internazionale tra le 5306 immagini pervenute da 28 Paesi di tutto il mondo. Le 70 opere finaliste sono state scelte in base all’accuratezza della composizione, l’originalità alla tecnica ma soprattutto per la valenza naturalistica che esprimono.

Sia nel Contest che nel Festival il cuore pulsante è costituito dal binomio ambiente-bellezza. Fare dei Biomi il tema portante della competizione, ciascuno definito da una particolare sintonia di flora e fauna nell’adattarsi alle condizioni ambientali, ha lo scopo di suscitare l’interesse dei partecipanti per le meraviglie che ognuno di essi ci riserva, ma anche scoprirne i sottili equilibri che ne rendono possibile l’esistenza e che l’uomo così prepotentemente mette in pericolo.

Il BioPhotoFestival si svolgerà principalmente presso il Teatro Verdi di Maniago e le Ex Scuderie del Palazzo d’Attimis siti in via Umberto I, nel rispetto delle normative anti Covid.
Per partecipare alle serata di proiezioni, le conferenze e la cerimonia di premiazione in teatro è necessario essere in possesso di GreenPass ed è consigliabile effettuare la prenotazione dei posti a sedere.

L’evento si conclude domenica 3 ottobre alle ore 18.00.

www.biophotofestival.it
facebook.com/bioPhotoFestival
www.biophotocontest.com




Condividi