SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA – Ottimo l’afflusso di pubblico alla manifestazione “Le Radici del vino” promossa dal Comune.
Tra gli eventi in programma c’era anche il derby calcistico tra enologi e avvocati pordenonesi, tra cui diversi sommelier.
Una sfida nella sfida tra chi il vino lo produce e chi lo degusta, conclusasi ai rigori con la vittoria degli enologi.
I tempi regolamentari, infatti, si erano conclusi sullo zero a zero. Gli enologi hanno quasi sempre avuto in mano il pallino del gioco senza riuscire però a concretizzare, ben controllati dall’ottima organizzazione di gioco degli avvocati che hanno anche rischiato di fare il colpaccio in contropiede.
Sono stati necessari i rigori per decretare il vincitore di questa sfida organizzata e sostenuta per il sesto anno consecutivo dall’enologo e imprenditore Gianfranco Bisaro con il suo Gruppo aziendale omonimo, leader nel settore delle tecnologie enologiche.
“Un confronto – aveva spiegato lo stesso Bisaro alla vigilia del match – per accrescere il gusto della collaborazione e porre all’attenzione del pubblico de “Le radici del vino” due professionalità fondamentali nella filiera del vino, che molto danno e hanno dato al bere bene, al piacere della degustazione consapevole e intelligente”.
Al termine delle ostilità, a cui ha assistito anche il sindaco Michele Leon, le due compagini si sono sedute alla stessa tavola per un brindisi e pranzo preparato dagli alpini in collaborazione con tutti i ristoranti di San Giorgio della Richinvelda.
Sulla pagina Facebook di Pordenoneoggi sono disponibili le foto dell’incontro.