CIMOLAIS – È salvo lo speleologo di Roveredo in Piano rimasto per tutta la notte, tra il 4 e il 5 luglio, ferito, all’interno di una grotta.
Dopo un più attento esame da parte dei soccorritori, si è capito che il giovane, di 22 anni, nella caduta non aveva riportato particolari danni alla schiena o agli arti inferiori che richiedessero l’impiego della barella spinale.
In nottata è stato dunque imbracato e issato all’esterno della piccola e complessa cavità dove era rimasto prigioniero, dopo un lavoro di disostruzione per allargarne l’ingresso. Poco dopo le 6 è stato trasportato a valle in elicottero.