PORDENONE – Un altro duro colpo per Pordenone, l’ennesimo di una lunga serie, il proseguimento di una strategia che mira a depotenziare il capoluogo del Friuli Occidentale.
Il Festival la Scena delle donne, autentico fiore all’occhiello nel campo della cultura del Friuli Venezia Giulia, non รจ stato finanziato dalla Regione.
Una doccia fredda del tutto imprevista per un’iniziativa che, come ricorda la presidente della Compagnia di Arti e Mestieri, Bruna Braidotti, – “prosegue da 15 anni in Friuli Venezia Giulia, mettendo in scena la creativitร delle donne in campo teatrale e non solo , con proposte nazionali ed internazionali, con un carnet di iniziative molto interessanti per il 2015 /16”, che include anche gli stimoli che la stessa Braidotti ha ricevuto alla recente Conferenza Mondiale delle drammaturghe a Cape Townย dove ha presentato il suo testo Luisa in inglese come delegata italiana.
Perchรฉ? si ripete la Presidente della Associazione regionale, che con determinazione ed impegno si batte con tantissime iniziative alla valorizzazione delle donne in tutti i campi non solo teatrale e che ha fatto di questo festival negli anni un appuntamentoย speciale ed unico in Italia.
Ha continuato ad organizzareย il festival in questi anni facendo sacrifici , a corto di finanziamenti, pur di mantenere lโattivitร , nella speranza , non del tutto recondita (visto lโinteresse crescente e il riconoscimento che proveniva da tutte le parti per unโiniziativa ineludibilmente valida e di qualitร ) che il programma per questo anno ed il 2016 venisse finanziato e potesse esplicarsi cosรฌ in pieno questa iniziativa che haย un respiroย internazionale, ed รจ uno dei fiori allโocchiello di questa provincia .
La Compagna di Arti ย e Mestieri era fino a qualche tempo fa nelle famose tabelle, un riconoscimento attribuitoย per lโattenzione al territorioย ed alla vasta attivitร di qualitร nel campo culturale teatrale e non solo.
Poi la scure sui finanziamenti eย un poโ alla volta lโesclusione come questo anno. Perchรฉ? Lโattivitร non รจ certo nรฉ diminuita di quantitร e qualitร , anzi, la Compagnia di Arti e Mestieri รจ un punto di riferimento culturale regionale e la Scena delle donne , la manifestazione di maggior prestigio.
Anzi per quanto riguarda poi la cultura delle donne Braidotti si รจ profusa a 360 gradi, a parte i premi nazionali ed internazionali sulla drammturgia femminile, maย ha anche organizzato con la Commissione Pari Opportunitร il convegno Lโarte delle donne, cercando di superare ย la marginalitร della ricchezza artistica femminile per valorizzarla.
Il risultato di questa graduatoria sui contributi ha il sapore di una beffa.. Rimane lโamarezza soprattutto di non aver visto riconosciuti gli sforzi fatti. In ogni caso ย la presidente della Compagnia non demorde, la Scena Delle Donne deve continuare.
La Compagnia sta mobilitando le compaginiย teatraliย nazionali ed internazionali ,oltre che il pubblico e i sostenitori della realtร artistica pordenoneseย ed il vasto panorama mondiale delle donne di teatroย in un appello per non far morire la Scena delle donne eย per mantenere il dibattito e sui criteri di concessione dei contributi e sulla necessitร della presenza delle donne sullaย scena artistica.