FVG – Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha rigettato il secondo ricorso contro l’ordinanza firmata dal presidente regionale Massimiliano Fedriga che prevede il rinvio delle lezioni in presenza nelle scuole superiori al 1. febbraio. Rimane in vigore, quindi, il provvedimento regionale: lunedì 25 non si tornerà a scuola e ancora per una settimana (almeno) si dovrà proseguire con la didattica a distanza.
I genitori puntavano a sospendere l’efficacia anche della seconda ordinanza firmata dal presidente Massimiliano Fedriga, obiettivo centrato giovedì scorso con il primo ricorso. Ma stavolta è andata diversamente, e alla base della decisione del Tar c’è una ragione prettamente tecnica: sarebbe stato impossibile, in pochi giorni, organizzare un rientro in classe già lunedì.
La presidente del Tar del Fvg, Oria Settesoldi, ha rilevato come “in caso di accoglimento dell’istanza dei genitori si potrebbe arrivare ad un’anticipazione di soli quattro giorni rispetto al 31 gennaio, data in cui comunque, ai sensi di tale provvedimento, il ricorso alla didattica digitale integrata per il 100 per cento delle attività scolastiche verrebbe comunque a scadere”.
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