PORDENONE – Vola anche negli ospedali la variante Omicron. E il Fvg è ormai a un passo dalla zona arancione, che potrebbe avvenire più velocemente rispetto alle previsioni. In quel caso, scatterà un lockdown per le persone non vaccinate, che non potranno nemmeno uscire dal proprio comune.
Saranno decisivi i prossimi giorni, dal momento che la decisione del ministero della Salute sarà presa sui dati di giovedì 13 e sarà resa ufficiale venerdì 14, per manifestare i suoi effetti concreti a partire da lunedì 17 gennaio.
Da una settimana all’altra siamo passati dal 16 al 61 per cento di penetrazione della variante Omicron tra i campioni ospedalieri.
Attualmente in Friuli Venezia Giulia i ricoveri in Area medica, dove sono ospitati i pazienti meno gravi, sono arrivati a quota 354 persone. Se dovessero sforare quota 391 letti occupati, si arriverebbe a superare il 30 per cento della saturazione delle Medicine.
E vista la grande incidenza delle terapie intensive (attualmente, i contagi sono 1.926, su 100mila abitanti sui sette giorni), il passaggio alla fascia arancione sarebbe automatico. “È probabile – ha confermato ieri il presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, di passaggio a Pordenone – che dalla prossima settimana la regione passi in arancione”.
Se il Fvg abbandonasse la zona gialla, cambierebbero le norme soprattutto per le persone non vaccinate. Per queste, è previsto il divieto di uscire dal proprio comune di residenza, domicilio o abitazione se non per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
Nessuna nuova limitazione, anche in arancione, per le persone vaccinate, sia con due che con tre dosi.