PORDENONE – Si è tenuta nella Sala Aldo Missinato del Comune di Pordenone la presentazione del progetto ANCI “MediAree – Next Generation City”, finanziato dal Dipartimento della Funzione Pubblica in qualità di Organismo Intermedio, con i fondi del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-20.
Il Comune di Pordenone, insieme ai Comuni di Cordovado, Fontanafredda, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino, Spilimbergo e Zoppola, ha avviato un percorso di Pianificazione Strategica di Area Vasta, che si prefigge di creare le condizioni ottimali per rendere il territorio attrattivo per i giovani nel medio-lungo periodo.
L’obiettivo primario è definire una visione comune in grado di generare un’Area vasta urbana sostenibile e con un’alta qualità della vita rispetto all’abitare, ai servizi, alla cultura, alla mobilità e all’ambiente.
«Il coinvolgimento concreto di aziende e stakeholders è la chiave per la creazione di un territorio di Area Vasta attrattivo e di richiamo per i giovani –puntualizza l’assessore alle Politiche giovanili Alberto Parigi-.
Questo progetto si incardina in un più vasto e complessivo piano di azione delle Politiche giovanili comunali, che vuole creare spazi di autonomia e indipendenza per i giovani affinché disegnino l’abitare futuro secondo le loro esigenze e sotto la regia dell’amministrazione, in modo da creare opportunità di formazione, professionali e di tempo libero che attraggano a Pordenone nuovi nuclei e famiglie per un costante ricambio generazionale».
Il contest
Per il progetto è stato scelto il nome “PordenoNext – Città a misura di futuro”, a indicare un’area pordenonese che guarda avanti, alle nuove generazioni e a quello che desiderano per gli anni a venire.
Un’opportunità per i giovani dai 18 ai 30 dell’Area Vasta, un progetto che rilancia il territorio in chiave attrattiva.
Una formula innovativa che coinvolge partecipanti singoli o riuniti in gruppo che avranno 40 giorni di tempo per elaborare una proposta di progetto che renda il nostro territorio maggiormente attrattivo per i giovani, rendendoli protagonisti del loro stesso futuro.
Il tema del contest verrà lanciato il 29 settembre in una conferenza stampa che si terrà all’Ex Convento di San Francesco.
Gli elaborati presentati verranno selezionati e valutati da un’apposita giuria, che decreterà la classifica.
I tre progetti vincitori saranno comunicati entro la prima quindicina di novembre e i relatori verranno invitati a presentare i loro lavori e verrà loro consegnato un premio offerto dalle aziende partner del territorio.
Stakeholder del percorso sono tre enti radicati nel territorio e in grado di dare un supporto concreto: il Polo Tecnologico di Pordenone, l’Istituto Tecnico Superiore di Pordenone e la Camera di Commercio Pordenone-Udine.
Obiettivi
Il principale obiettivo del contest PORDENONEXT è quello di rendere il territorio maggiormente attrattivo per i giovani, definendo una visione comune di Next Generation City entro il medio periodo (2027).
Ciò si può realizzare attraverso il coinvolgimento e l’informazione del target destinatario del progetto rispetto alle azioni implementate nell’ambito di “Area pordenonese per le future generazioni”, che fa parte di MediAree – Next Generation City, a regia del Dipartimento della Funzione Pubblica, promosso dall’ANCI e finanziato sull’Asse 3 del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
Grazie al coordinamento MediAree di ANCI, sono state coinvolte numerose aziende e portatori d’interesse del territorio, che propongono esperienze di formazione, lavorative e per il tempo libero in linea con le aspettative dei giovani.
Il centro dell’intero progetto sono i giovani e la formula giusta per attrarli e trattenerli sul territorio, valorizzandone le competenze individuali, anche attraverso le opportunità di innovazione, formazione, tirocini, mobilità e scambi internazionali offerti dall’UE.
Prospettive
Pordenone è tra le 10 città pilota che sperimenteranno modelli innovativi per creare città inclusive, verdi e vivibili selezionate nell’ambito del progetto di MediAree Next generation city di ANCI rivolto alle città medie chiamate a lavorare sulla governance d’Area Vasta per le politiche giovanili, per rendere attrattivo il territorio per i giovani.
Le tematiche del contest sono state individuate con l’obiettivo di valorizzare quanto già avviene nell’Area Vasta e comunicare le nuove attività messe in campo dai Comuni, così come i risultati delle indagini svolte dagli altri attori del progetto.
Il percorso e l’esito del contest offriranno ai partecipanti spunti e occasioni che genereranno offerte professionali, corsi di formazione promossi da aziende partner ed Enti dell’Area Vasta, eventi dedicati al mondo del lavoro, della cultura, dello sport e dell’intrattenimento.
Traguardi
La partecipazione al progetto stimola la creatività, la libera intraprendenza, la progettualità, il problem solving, la partecipazione attiva e l’elaborazione di una vision di città del futuro a misura di giovani.
I partecipanti avranno modo di esprimere le loro idee, creare un team professionale che le aziende partner potranno conoscere e valutare, aprendosi così prospettive formative e lavorative ad ampio raggio.
Contesto
L’Area Vasta di Pordenone ha una popolazione di circa 98.000 abitanti (dati 2019), tra i quali il 24% ha più di 65 anni. Si tratta di un dato in rapido aumento, che si attesta a +39% rispetto a 20 anni fa.
Negli ultimi anni si è registrato un calo significativo dell’imprenditoria giovanile (-12,55% tra il 2017 e il 2019), affiancato da un importante fenomeno di emigrazione dei giovani.
Il territorio di Pordenone fa parte di un distretto del mobile che vive da tempo un’importante crisi. L’emigrazione giovanile è marcata e, come conseguenza, l’età media della popolazione aumenta di anno in anno.
Il tessuto imprenditoriale appare tuttavia dinamico, in particolare nel comparto dell’artigianato.
L’Area Vasta include in totale 8 Comuni: Pordenone (Capofila), Cordovado, Fontanafredda, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino, Spilimbergo e Zoppola.
Il target primario di PORDENONEXT sono i cittadini dell’Area Vasta tra i 18 e i 30 anni: adolescenti e giovani adulti iscritti alla Scuola secondaria di secondo grado, Universitari e/o lavoratori, attualmente residenti nel territorio.
Il Comune di Pordenone, con i Comuni partner, avvierà un percorso di pianificazione strategica attraverso iniziative dedicate per dare vita a un’Area Vasta urbana sostenibile, con alta qualità della vita rispetto all’abitare, ai servizi, alla cultura, alla mobilità e all’ambiente.
Il Progetto Mediaree
Pordenone è tra le 10 città pilota che sperimenteranno modelli innovativi per creare città inclusive, verdi e vivibili, selezionate nell’ambito del progetto MediAree Next generation city di ANCI rivolto alle città medie per coinvolgerle nella governance d’Area Vasta per le politiche giovanili per rendere attrattivo il territorio per i giovani.
A partecipare sono 8 Comuni dell’Area Vasta, oltre a Pordenone: Roveredo, Porcia, San Quirino, Fontanafredda, Cordovado, Spilimbergo e Zoppola, che hanno raccontato i propri progetti, condividendo l’importanza di costruire visioni, strategie, percorsi, metodi e strumenti per migliorare l’azione di governo in una prospettiva di medio-lungo periodo e con azioni immediate, in una dimensione territoriale di Area Vasta e in partenariati territoriali allargati.
Ogni città declinerà localmente questo approccio con interventi che spazieranno dalla transizione digitale alla mobilità sostenibile, dal turismo lento alle politiche giovanili, dai servizi abilitanti per i cittadini alla fruizione dei beni culturali.
L’obiettivo della partnership è rafforzare il ruolo centrale dei capoluoghi nel coordinamento dei territori di Area Vasta.
Gli stakeholder coinvolti sono CCIAA, Polo tecnologico Alto Adriatico, ITS Alto Adriatico, Consorzio Universitario.
IRES FVG ha svolto l’analisi statistica del contesto dal punto di vista quantitativo e rende disponibili i dati raccolti e l’analisi qualitativa di 24 interviste realizzate; GENIUS LOCI Milano si è occupato del percorso partecipato con 12 microlaboratori in cui sono stati circoscritti i 4 principali macrotemi per la costruzione della vision; COMPA FVG realizza incontri in presenza e online con amministratori e funzionari dei Comuni dell’Area Vasta; Cricket SRL (Pordenone-Milano) ha in carico il piano marketing strategico di comunicazione generale del progetto.
La prima fase del percorso di pianificazione strategica prevede l’individuazione di una visione comune di Area pordenonese per le future generazioni, che sappia garantire un approccio di governance e strategie che rendano i territori dell’Area Vasta luoghi di elezione per i giovani residenti.
Percorso Partecipativo
I Comuni partner già nel 2020 hanno pianificato un processo partecipato per presentarsi come territorio coeso alla programmazione 2021-2027.
Nel 2020 viene costituito l’Ufficio Unico delle Politiche Europee che fornisce supporto ai 9 Comuni dell’area pordenonese e viene firmata la Convenzione per la presentazione, gestione e rendicontazione di progetti complessi e per quelli finanziati dalla Commissione Europea mediante ufficio comune.
Il progetto MediAree “L’area pordenonese per le future generazioni” permette di fare un ulteriore passo rispetto a quanto già pianificato in questa direzione.
Nell’ambito delle azioni previste dal progetto pilota sull’area Pordenonese, il percorso partecipativo è stato progettato per aprire un dialogo tra gli attori pubblici, privati e del mondo no profit che operano sul territorio, sui futuri desiderabili dell’area pordenonese delle future generazioni, sulle strategie e i modelli di governance da mettere in campo per realizzarli.
Sono in corso da febbraio 2022 laboratori con dirigenti e amministratori, giovani, stakeholder, referenti del terzo settore e volontari, gestori e utenti dei servizi del territorio incentrati principalmente su servizi per i giovani, formazione, lavoro e qualità della vita per confrontarsi su future politiche giovanili e sulle azioni prioritarie per innovare i servizi rivolti alla “Next Generation” dell’area pordenonese.
I risultati saranno la base per realizzare un percorso di ascolto e co-design delle politiche giovanili, per rendere il territorio dell’Area Vasta appetibile per la “Next Generation”. I dati specifici e aggiornati permetteranno inoltre ai Comuni di comprendere al meglio le dinamiche che riguardano i giovani, per collaborare nella definizione di strategie territoriali condivise.
Il percorso è strutturato in una fase di avvio in cui gli attori che operano a diverso titolo sul territorio raccolgono tramite microlaboratori informazioni e un primo set di proposte per innovare le attuali politiche giovanili, lavorare allo sviluppo di una vision condivisa dell’area pordenonese per le future generazioni, definire una strategia condivisa definita dalla vision e giungere alla definizione di un modello di governance del sistema di servizi per i giovani.