PORDENONE – Prende forma il progetto dell’ex Fiera a Pordenone per la riqualificazione di un polo sportivo attorno a cui gravitano migliaia di ragazzi e centinaia di associazioni. Questo centro mostra i segni del tempo e gli impianti non sono più a norma.
L’intera struttura poi risulta estremamente costosa in termini di manutenzione e di spese energetiche. La sua riqualificazione quindi non è un capriccio di questa amministrazione ma è un’esigenza improrogabile.
Per discutere del progetto, il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante e l’assessore allo sport Walter De Bortoli, assieme agli uffici tecnici, hanno incontrato in Comune una equipe di architetti, ingegneri e progettisti.
Nelle prossime settimane è previsto un ulteriore confronto progettuale al quale seguirà un incontro con le numerose società sportive attualmente legate all’ex Fiera, per conoscere le loro esigenze specifiche, per un confronto e per rispondere ai loro quesiti.
La consegna del nuovo polo sportivo è prevista per marzo 2026, quando la città riceverà una struttura in linea con le precise necessità del mondo sportivo, moderna, avveniristica, energeticamente efficiente e con nuovi impianti. Il progetto prevede ampi spazi polivalenti per poter praticare sport all’aperto dedicati a pallacanestro, volley e calcetto.
Alcune aree esterne saranno realizzate con logica per poter giocare a riparo dal vento. È previsto un impianto per ginnastica e danza, un altro ancora per hockey a rotelle, spazi per scherma, pesistica ed arti marziali, oltre a numerose “mini palestre”.
Per sfruttare ogni superficie possibile con fotovoltaici, i tetti saranno destinati a questi impianti, ma ospiteranno anche un campo da basket, originalità delle grandi metropoli che si addice perfettamente ad una città come Pordenone: vivace, attiva e ricca di giovani.
Spiega il sindaco Ciriani: «Grazie all’intercettazione di un bando da 12 milioni di euro riusciremo ad ampliare gli spazi attuali, rendendoli confortevoli e adatti alle varie discipline. Questo sarà di cento un punto di riferimento per i giovani della nostra città, aumentando la qualità e la sicurezza degli impianti sportivi a servizio dei nostri ragazzi.
Stiamo lavorando alacremente sulla progettazione perché per marzo 2026 vogliamo consegnare al mondo sportivo pordenonese un centro all’avanguardia, all’altezza di una città rinnovata e moderna».
Aggiunge l’assessore Cristina Amirante: «L’idea di sviluppare il cosiddetto “Polo Young” in questa parte della città è pensata per rispondere al grande numero di giovani che frequentano la zona. Infatti, tra via Interna e l’ex Fiera, si concentra la maggior parte dei giovani di Pordenone. Si pensi alle scuole superiori di Kennedy, Grigoletti e dei Geometri, alle strutture sportive del Palazzetto dello Sport e dell’ex Fiera, ma anche alla Casa dello Studente, con le sue attività post scolastiche, con mensa e aule studio.
Attualmente l’ex Fiera non è in grado di soddisfare l’abbondante domanda di incontro legata al mondo dello sport e del
tempo libero. Da qui l’idea di riqualificare una struttura vetusta e costosa, coinvolgendo anche le associazioni sportive, vere protagoniste di questa infrastruttura strategica».