LIGNANO SABBIADORO – Tanta sofferenza (soprattutto nella seconda frazione) ma Di Carlo puo’ ancora godersi il primato in solitaria nel girone A della serie C. L’obiettivo per i ramarri era incassare i tre punti per conservare il primato in classifica e possibilmente aumentare il distacco dalle immediate inseguitrici. La seconda gara consecutiva al Teghil permette ai neroverdi di salire a quota 43 punti, a +4 sul Lecco che ha pareggiato in casa della Pro Sesto e allungare su FeralpiSalò e Vicenza che hanno però una gara in meno.
LA CRONACA – Giornata umida a Lignano. Mimmo Di Carlo deve rinunciare a Burrai (squalificato e al suo posto Giorico ) ma anche Bassoli, Deli e Magnaghi. Nessuna sorpresa nell’undici titolare per il tecnico di Cassino con Zammarini che ritorna dal primo minuto nel proprio ruolo e con Pirrello che prende il posto di centrale in coppia cìon Ajeti per Buscagin. Quindi il suo collaudato 4-3-1-2 con Festa fra i pali, Bruscagin, Ajeti e Pirrello e Benedetti in difesa, Torrasi, Giorico e Pinato a centrocampo con il citato Zammarini trequartista alle spalle della coppia formata da Candellone e Dubickas. Il Sangiuliano City ,esordiente del campionato di C, e senza precedenti in casa del Pordenone (all’andata finì 1-0 per i ramarri grazie alla rete di Pinato), si presenta a Lignano con un 3-5-2 con Grandi tra i pali Marchi, Brugnone e Serbouti in difesa, Zanon, Metlika, Morosini, Salzano e Fall a centrocampo; Fabbro e Miriacoli e Cogliati in attacco. A dirigere la sfida è stato designato il signor Stefano Milone di Taurianova, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Parisi di Bari e Francesco Romano di Isernia. Quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona. Avvio di gara impacciato per i ramarri ed ospiti che al 15′ che dopo una bellissima triangolazione tra Marchi e Miracoli si rendono pericolosi con Zanon che in corsa supera Benedetti e calcia al lato. Al 18′ gamba alta di Morosini e rosso diretto per il centrocsmpista ospite che lascia in dieci il Sangiuliano sul campo della capolista. Dopo una buoa fase di possesso territoriale, il Pordenone passa. Zammarini pesca in area Candellone che non trova il varco per tirare e così sceglie di servire al limite Bruscagin che calcia di prima intenzione e con violenza e supera Grandi. Fase di gioco di netta marca neroverde con il ritorno di Zammarini sulla trequarti rispetto alle precedenti uscite sia sicuramente un fattore importantissimo per la squadra di mister Di Carlo e con il Sangiuliano che fatica a difendersi. Al 42′ lavoro di sponda di Candellone per Zammarini in area che di prima serve al centro Pinato che prova la conclusione con il destro ma spara altissimo sopra la traversa. Due minuti dopo il Pordenone vicino al raddoppio con Torrasi anticipato sulla linea di porta da Cogliati su traversone di Candellone. Sulla ribattuta ci prova Pinato in area ma Grandi blocca. E’ il preludio al raddoppio che arriva con negli extra time con Candellone da un angolo battuto verso il centro dove Ajeti si cordina perfettamente per una volèè che Grandi respinge benissimo ma non può nulla sul tap-in di CL27.
LA RIPRESA – Ingrosso, appena entrato in campo per Benedetti già ammonito, stende in area Fall a tu per tu con Festa. Calcio di rigore per gli ospiti con Salzano che non fallisce e con Festa che intuisce la traiettoria ma che non riesce a respingere. Il gol subito non avvilisce i ramarri che sembrano aver superato il momento negativo e a riprendere le redini in mano della gara e a controllare il match fino al novantesimo con il Pordenone che giocano con il cronometro in mano perché consapevoli di quanto sia fondamentale questa vittoria per il proseguoi del campionato della capolista.
Il tabellino:
PORDENONE-SANGIULIANO 2-1
GOL: pt 25′ Bruscagin, 45′ Candellone; st 3 ‘Salzano (rig.).
PORDENONE (4-3-1-2):Â Festa 6; Bruscagin 6,5, Pirrello 6, Ajeti 6, Benedetti 6 (st 1′ Ingrosso 6); Torrasi 6, Giorico 6,5, Pinato 6 (st 27′ Andreoni 6); Zammarini 6,5; Candellone 6,5, Dubicka s6 (st 27′ Piscopo 6). All. Di Carlo 6.
SANGIULIANO (3-5-2):Â Grandi 6; Bruzzone 6, Serbouti 6 (st 1′ Zugaro 6), Marchi 6; Zanon 6, Morosini 6, Metlika 6, Salzano 6, Fall 6; Cogliati 6, Miracoli 6. All. Ciceri. 6
ARBITRO: Milone di Taurianova 6, assistenti Parisi di Bari e Romano di Isernia. Quarto ufficiale Migliorini di Verona.
NOTE: ammoniti Benedetti e Bruscagin. Al pt 18ì espulso Morosini per gioco pericoloso, al st 2′ espulso Ingrosso per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-3. Recupero: pt 2′’, st 4′ . Spettatori 418, incasso 2.804 euro.
Fonte Giuseppe Palomba – Il Gazzettino di Pordenone