PORDENONE – Il sindaco Alessandro Ciriani e l’assessore all’istruzione e politiche giovanili Alberto Parigi hanno manifestato totale disponibilità alla richiesta di incontro ricevuta dai Rappresentanti degli studenti delle scuole di Pordenone, i quali si definiscono estremamente scossi all’indomani dell’ennesimo femminicidio che ha visto come vittima la poco più che ventenne Giulia Cecchettin.
I Rappresentanti hanno richiesto al sindaco e al prefetto un incontro per organizzare una manifestazione studentesca, nella quale manifestare il sentire comune a tutti gli studenti riguardo al fenomeno della violenza sulle donne, oggi ancor più dolorosamente sentito.
«A breve – puntualizza l’assessore Parigi – il Comune organizzerà con un esperto anche un incontro con i ragazzi dei Centri Giovani della nostra città, aperto a tutti i ragazzi che vi vorranno partecipare. In questo modo intendiamo raccogliere impressioni, sentimenti ed emozioni che, in seguito ai drammatici fatti di cronaca di questi giorni, stanno riempiendo il cuore e i pensieri di tutti noi, ma soprattutto dei giovani. Grazie a tale confronto potremo mettere in campo dei progetti mirati sia per i nostri Centri che per le scuole: degli interventi costruiti proprio sulle esigenze delle nuove generazioni».
L’iniziativa che l’Amministrazione sta organizzando è diretta al bene delle ragazze e dei ragazzi e vuole essere incentrata sulle relazioni, sull’affettività e sulle emozioni, senza ideologie e demonizzazioni. In questo si distinguono il lavoro e le attività che vengono già svolte presso i Centri Giovani, nei quali gli educatori riconoscono quanta ricchezza ci sia nei ragazzi, sebbene questi ultimi spesso non conoscano il potenziale straordinario che possiedono. «I ragazzi sanno essere straordinari – conclude Parigi – ne è un esempio quello che un bel gruppetto dei nostri Centri Giovani ha fatto lo scorso weekend aiutando il Banco Alimentare nella tradizionale colletta. Anche grazie al loro aiuto sono state raccolte diverse tonnellate di cibo per i bisognosi del nostro territorio».