Ferroli (FdI) “Regione ha stanziato 620 mila euro per rilancio Val Tramontina”

TRAMONTI DI SOTTO – La Regione Friuli Venezia Giulia ha recentemente stanziato 620 mila euro per il rilancio della Val Tramontina, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e sostenere il recupero del patrimonio locale.

Il provvedimento, frutto della sinergia tra le amministrazioni locali e l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, è stato fortemente sostenuto da Leonardo Ferroli, responsabile per la politica della montagna di Fratelli d’Italia a Pordenone, grazie alla sua profonda conoscenza delle esigenze del territorio montano.

Dei fondi stanziati, 70 mila euro saranno destinati al rifacimento della copertura dell’ex scuola della borgata di Inglagna, un intervento fondamentale per preservare uno dei simboli della comunità locale. Ulteriori 50 mila euro verranno impiegati per la manutenzione e il recupero del patrimonio comunale, contribuendo così alla valorizzazione delle risorse locali.

L’intervento più significativo riguarda però la progettazione di una nuova importante opera viaria in località Redona, con uno stanziamento di 500 mila euro. Questo progetto rappresenterà il nuovo ingresso alla Val Tramontina e consiste anche nell’allargamento della sede stradale richiesta da anni, migliorando l’accessibilità alla vallata e ponendo le basi per un rilancio economico e sociale dell’intera area.

Leonardo Ferroli ha sottolineato l’importanza strategica di questi interventi: “Un’accessibilità più agevole alla vallata è la condizione fondamentale per evitare lo spopolamento delle aree interne. Solo attraverso infrastrutture adeguate possiamo garantire un futuro a queste comunità, contrastando il fenomeno dello spopolamento e promuovendo uno sviluppo sostenibile.”

Fratelli d’Italia Pordenone continuerà a lavorare a stretto contatto con le istituzioni regionali e locali per assicurare che questi progetti si concretizzino al più presto, garantendo così un futuro prospero e sostenibile alla Val Tramontina e alle sue comunità.




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