Pordenone Fiere presenta il nuovo progetto: nuovo sito web e app mobile

PORDENONE – Alla presenza di soci, stakeholders, collaboratori e tanti cittadini, Pordenone Fiere ha presentato, lunedì 9 settembre al PAFF di Pordenone, alcune importanti novità che hanno l’obiettivo di rendere l’azienda pordenonese ancora più vicina ai suoi utenti e inclusiva. “Pordenone Fiere è un’azienda che ha un forte impatto sull’economia e sullo sviluppo di un intero territorio, per questo motivo abbiamo investito su strumenti digitali innovativi per migliorare l’esperienza e la fruizione della fiera per visitatori ed espositori” – annuncia Renato Pujatti presidente di Pordenone Fiere”.

Nasce proprio con questo spirito il nuovo sito web di Pordenone Fiere realizzato dall’agenzia Care, che dopo un restyling si presenta al pubblico con un’interfaccia più moderna, di facile consultazione e adatta alla fruizione anche alle persone con disabilità. Lo stesso tipo di intervento è stato fatto anche nei siti di manifestazione che ora risultano rispettare le norme sull’inclusione digitale. Pordenone Fiere è quindi all’avanguardia nel campo della digital accessibility: un esempio che dimostra come sia possibile un futuro sempre più accessibile in fatto di utilizzo delle risorse del web da parte dei soggetti con disabilità.

Per favorire l’accessibilità digitale alle persone colpite da problematiche a livello di organi sensoriali o a livello fisico, i siti di Pordenone Fiere hanno introdotto alcuni accorgimenti nel design e nell’architettura delle pagine: fornire alternative equivalenti al testo scritto attraverso contenuti audio e visivi, utilizzare specifiche combinazioni di colori per sfondi e testi che facilitino la lettura, verificare che i documenti siano chiari e semplici; fornire meccanismi di navigazione intuitivi e compatibili con le applicazioni che controllano i comandi vocali, verificare che l’utente possa tenere sotto controllo i cambiamenti di contenuto nel tempo.

Sempre in un’ottica di fornire un’esperienza digitale all’avanguardia, che renda più semplice e veloce l’accesso a tutte le risorse necessarie per vivere al meglio ogni fiera, nasce la nuova app di Pordenone Fiere. Progettata dall’agenzia Mediastudio per migliorare l’esperienza degli espositori, offre contenuti e servizi in modo rapido e intuitivo e permette di accedere facilmente a tutte le informazioni sugli eventi, le fiere e le esposizioni in programma, ma soprattutto gestire la partecipazione alla fiera attraverso il proprio telefono.

Gli espositori possono gestire il proprio stand, aggiornare le informazioni, richiedere servizi come allestimenti, arredamenti e catering comodamente dal proprio stand ma soprattutto richiedere l’assistenza e l’intervento degli addetti di Pordenone Fiere in modo facile e veloce.

Inoltre, il sistema monitorerà in automatico i tempi di attesa, potranno essere fatti dei solleciti o delle notifiche push al fine di aggiornare in tempo reale l’espositore in merito alle sue richieste. Questo strumento pone Pordenone Fiere in posizione di avanguardia nell’ambito del sistema fieristico italiano, perché al momento nessuna fiera ha un simile sistema di dialogo con gli espositori.

Questo evento è anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo progetto fieristico “104 The Caregiving Expo”; la prima edizione è in programma l’8, 9, 10 maggio 2025 e sarà l’unico evento in Italia e in Europa totalmente dedicato alla filiera del caregiving, rivolto sia agli operatori professionali che al pubblico generico.

La manifestazione toccherà i temi dell’assistenza alle persone fragili con l’obiettivo di creare una vetrina per prodotti, servizi e soluzioni orientati al miglioramento delle loro condizioni di vita. All’esposizione si affiancherà un intenso programma culturale e scientifico, non solo per fare il punto della situazione del settore ma anche per presentare le novità del momento. “Ho sempre posto tra gli obiettivi della fiera quello di sviluppare una quotidianità più inclusiva, dove tutti, indipendentemente dalle loro capacità, possano sentirsi accolti e partecipi – dichiara Renato Pujatti, presidente di Pordenone Fiere – A livello pratico questo si traduce in spazi progettati per essere facilmente accessibili a tutti, servizi pensati per rispondere alle diverse esigenze dei visitatori e degli espositori e un’attenzione costante nell’abbattere qualsiasi barriera che possa impedire la piena partecipazione”.

“Volevamo in questo momento storico rendere la nostra comunicazione non solo più accessibile ma anche più coinvolgente e piacevole, creare un forte legame emotivo tra il Pordenone Fiere e il suo pubblico – continua il presidente Pujatti – per questo abbiamo pensato ad una mascotte! Quando mi sono rivolto agli amici del PAFF per progettarla insieme a loro mi hanno fatto solo una domanda: qual è il tuo animale preferito? Io ho risposto subito: l’ippopotamo!” Ed ecco a voi Fiero: un simpatico ippopotamo nato dalla creatività di Emanuele Barison, noto fumettista pordenonese, collaboratore storico di “Topolino” e disegnatore di TEX, il più famoso cowboy del fumetto italiano.

“L’abbiamo pensato come un personaggio che ama stare in compagnia, allegro, amichevole e accogliente: tutte caratteristiche che trasmettono un messaggio di inclusività uno dei valori più importanti per noi – lo descrive così Renato Pujatti – ma Fiero è anche molto orgoglioso di rappresentare i valori della nostra azienda: forza, determinazione e spirito di squadra”. La nuova mascotte diventerà un elemento centrale nella comunicazione sia online che offline di Pordenone Fiere, prima fiera italiana ad adottare uno strumento come questo. Oltre a rappresentare la fiera in vari canali, Fiero sarà protagonista di un’iniziativa di merchandising a scopo benefico.

Verranno prodotti diversi articoli, tra cui pupazzetti, magliette, portachiavi e molto altro che saranno venduti durante le manifestazioni e l’intero ricavato devoluto alla Fondazione CRO Aviano Onlus. L’immagine riprodotta in questi gadget è quella della statua di Fiero, una scultura alta circa 2 metri realizzata dallo scultore Giorgio Pasut che è stata presentata durante l’evento al PAFF e che verrà posizionata all’ingresso della fiera per dare il benvenuto ai visitatori. “Questo progetto mira non solo a promuovere la fiera, ma anche a supportare la ricerca sul cancro, coinvolgendo il pubblico in un’iniziativa che combina intrattenimento e solidarietà- conclude Pujatti – vorrei ringraziare di cuore Emanuele Barison che ha concesso l’utilizzo dell’immagine di Fiero a titolo gratuito per dare così il suo importante contributo all’iniziativa di raccolta fondi”.




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