PORDENONE – Un finto cocktail “Mocktail night” è stato servito alle Casette di Natale, in piazza XX Settembre, quale suggerimento di bere in modo responsabile.
L’iniziativa, promossa da Fipe-Ascom con il presidente provinciale Fabio Cadamuro, mira a diffondere un consumo consapevole, moderato e compatibile con la vita personale e sociale della comunità.
«Formazione e informazione – ha sottolineato Cadamuro alla casetta 0434chalet – sono i binari su cui si deve muovere una cultura del divertimento sano e che fa bene a tutti: bere responsabilmente non è solo uno slogan, è un messaggio positivo per i giovani consumatori, un modo per contrastare abusivismo e partiche scorrette».
Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti a sensibilizzare sull’argomento il vicesindaco reggente Alberto Parigi, l’assessore al Commercio Elena Ceolin e il comandante della Polizia municipale Maurizio Zorzetto (nella foto). Dal canto suo l’assessore, dopo aver ringraziato la Fipe per l’iniziativa, ha ribadito che il messaggio è semplice e diretto: « chi guida non deve bere più del consentito! il codice della strada che entrerà in vigore oggi (n.d.r) lo ribadisce a livello normativo, ma è nel buon senso e nella responsabilità di ognuno di noi di non mettersi alla guida dopo aver ecceduto.
Se capita di esagerare (cosa non raccomandabile) semplicemente si deve star lontano dalla guida di qualsiasi veicolo. Chi guida – conclude – può tranquillamente rinunciare all’alcol ma non al gusto di un cocktail e della compagnia, come accaduto nell’incontro alle casette promosso da Fipe».
Anche da parte dei rappresentanti di Ascom-Confcommercio locale è stato ribadito che
“Bevi responsabilmente” promuove la cultura per un divertimento moderato e punta a diffondere una serie di buone pratiche da adottare per limitare e prevenire le smoderatezze dovute al consumo eccesivo di alcol.
L’obiettivo di questa iniziativa, promossa anche livello nazionale dalla Fipe, è quello di creare un’alleanza tra associazioni di categoria, istituzioni e imprese indispensabile per promuovere consapevolezza nei confronti dei clienti, in particolare i più giovani, sia dei gestori e dipendenti di bar e ristoranti coinvolti nell’attività di somministrazione.
Nella foto, Fabio Cadamuro presidente Fipe-Ascom provinciale.