Polesello “Uniti per il Fvg e solidarietà alle categorie colpite”
FVG – Massima Solidarietà alle categorie duramente colpite dall’ultimo DPCM! E’ quella che giunge da Simone Polesello, consigliere regionale della Lega-Salvini.
“Diverse – sottolinea – sono le manifestazioni che si stanno svolgendo in maniera pacifica, pacata e democratica nelle piazze del Friuli Venezia Giulia.
Dal mondo della ristorazione, dello spettacolo, della cultura, dello sport! Manifestano per chiedere di poter lavorare; con regole stringenti magari ma di poter riaprire le proprie attività in sicurezza!
Chiedere ad un ristoratore di lavorare solo a pranzo significa, in modo velato, di imporgli la chiusura; i conti a fine giornata non possono tornare così!
Stesso vale, in maniera ancor più accentuata, per palestre, piscine, centri sportivi…
Attività queste che hanno investito tempo e denaro per adeguarsi alle linee guida del Governo per poter continuare a lavorare… Domenica la beffa: avete fatto tutto? Bene, ora dovete chiudere!”.
Non sono un negazionista – evidenzia Polesello – anzi… credo che dobbiamo prestare molta attenzione a questo virus che è subdolo e può colpire chiunque e in qualsiasi luogo!
Credo però che con questo virus dobbiamo convivere… non abbiamo alternativa!
Sicuramente con regole ferree che ci sono state insegnate: mascherine, distanze, lavaggio frequente delle mani!
Se qualche attività non rispetta le regole è giusto multarla, sospendere l’apertura… ma le altre no; devono poter lavorare!
Oggi siamo a Trieste in aula consiliare per le variazioni di bilancio e non riuscirò ad essere in Piazza in tempo per esprimere direttamente la mia vicinanza…
…abbiamo però, come gruppo, dimostrato che noi ci siamo e la gente su di noi può contare!
Approveremo domani (29 ottobre) uno stanziamento immediato come Regione Fvg di 12 Milioni di euro (che si aggiunge ad altri già stanziati e diverse misure sulle imposte locali, come l’azzeramento del secondo acconto IRAP) per sostenere le attività in difficoltà!
Chiediamo però al Governo misure tangibili ed efficaci volte ad aiutare numerosi italiani colpiti dalle chiusure, oltre che la possibilità di rivedere l’ultimo DPCM dando ascolto alle richieste precedentemente fatte dai Presidenti di Regione rimaste inascoltate!