Coronavirus, il 15 novembre lockdown in tutta Italia? Ipotesi di un nuovo Dpcm

ROMA – Coronavirus: il presidente della federazione Ordini medici Filippo Anelli ha lanciato l’allarme: “Se continua così così il Servizio sanitario nazionale non può farcela”. E invoca il lockdown generalizzato per un mese, mentre l’ospedale di Como è “al limite del collasso”, dice il direttore sanitario del Valduce. “Ogni posto letto dedicato al Covid viene tolto ai malati con altre patologie”.

Il Viminale promette controlli più serrati e il governo avverte: se la curva epidemiologica non dovesse abbassarsi entro il 15 novembre, sarà lockdown generale.

Si ragiona sulla necessità di misure ancora più severe, come la chiusura dei ristoranti il sabato e la domenica a pranzo e la sospensione di alcune attività commerciali, che hanno ottenuto deroghe nelle zone rosse.

Nonostante il premier Giuseppe Conte abbia più volte ribadito di voler evitare una chiusura generalizzata la situazione dei contagi inizia a gravare eccessivamente sul sistema sanitario in tutto il territorio.

La chiusura totale era stata esclusa con il Dpcm del 3 novembre, ma ora tornerebbe a essere tema sul tavolo della maggioranza.

Il premier vuole attendere ancora qualche giorno per capire se le misure restrittive in corso stanno portando dei risultati, ma dopo il 15 potrebbe essere presa la decisione definitiva, ben prima del 3 dicembre, data in cui finirebbero le disposizioni in atto del Dpcm in vigore.




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