FVG – “Abbiamo un Rt più alto di 1,5: evidentemente il virus si è diffuso in modo consistente. Siamo in quella via dove, malgrado un sistema sanitario più forte rispetto ad altre parti, abbiamo una diffusione elevata. Se noi dovessimo superare un altro degli indici, non rischiamo la zona arancione, ma rischiamo direttamente la zona rossa”.
E’ quanto ha affermato il Governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo nella serata di martedì 10 novembre a Cartabianca su Raitre. “Nella notte di ieri ho parlato con il ministro della Salute, Roberto Speranza – ha sottolineato – non c’è l’ipotesi oggi che Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Veneto diventino zona arancione. Noi, come Veneto ed Emilia Romagna, stiamo tenendo dal punto di vista dell’organizzazione sanitaria. Stiamo potenziando il lavoro, ma il virus si è diffuso in modo consistente”.
“Ora, la mia preoccupazione non è fare scelte difficili, ma fare scelte difficili che servano», ha detto Fedriga, aggiungendo che “malgrado gli sforzi per contenere il virus, mercoledì 11 novembre mi vedrò con il presidente del Veneto Luca Zaia e il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini: vorremmo fare misure di mitigazione, soprattutto sulle occasioni di assembramento, andando ad attaccare il meno possibile l’economia”.