Fidanzati uccisi: teste, vidi Audi A3 la sera delitto
UDINE – “Ho visto un’Audi A3 Sportback di colore grigio, mi sembrava scura, parcheggiata a fianco alla cabina elettrica. Seduto sul lato guidatore c’era un uomo, sicuramente di età non troppo avanzata, aveva un po’ di barba”.
Lo ha dichiarato stamani, 28 novembre, in apertura dell’ottava udienza nel processo per l’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, uno dei testi dell’accusa, Michele Caticchio, frequentatore di una delle palestre del palazzetto dello sport di Pordenone.
La sera del 17 marzo 2015 era arrivato nel parcheggio del palazzetto intorno alle 19.20-19.30 e aveva parcheggiato la propria auto a due stalli di distanza dalla vettura della coppia uccisa.
“Il parcheggio – ha raccontato – era quasi tutto pieno. Avevo notato degli stalli liberi sulla mia sinistra e ho dovuto andare fino in fondo al parcheggio per fare inversione. Ho notato l’Audi, con cinque porte, vicino alla cabina perché ho dovuto evitarla. Dopo aver parcheggiato, quando sono sceso dalla vettura ho notato una persona all’interno perché c’era una luce bianca dal basso, come di un cellulare, che gli rifletteva il volto. Aveva un po’ di barba perché la parte bassa del volto era più scura”.
Su domanda della difesa di Giosuè Ruotolo, il teste ha dichiarato che “all’uscita della palestra, intorno alle 20.30-20.45 circa, ho visto un’altra Audi A3 simile a quella vista vicino alla cabina elettrica, parcheggiata di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco. Non so dire se era la stessa”.