GINO E FAUSTO Buzzati al Giro d’Italia, il 30 luglio e l’8 agosto

FVG – È maggio del 1949 e in pieno secondo dopoguerra si svolge la 32. edizione del
Giro d’Italia, la gara ciclistica amata e seguita in tutto il paese in cui gareggiano Gino Bartali e Fausto Coppi. Ancora lontani dalla televisione diffusa, dai social e dal mondo raccontato in diretta, a Buzzati fu assegnato il compito di offrire un’altra prospettiva sulla competizione, tanto amata e seguita. Il resoconto, grazie alle sue parole, si trasforma così in un’epopea letteraria che, a 75 anni di distanza, merita ancora di essere letta e ricordata. Con questo spirito l’associazione Tandem – arte in movimento aps rievoca in uno spettacolo di narrazione con musiche e canzoni dal vivo gli epici duelli, svolti a colpi di pedale, che opposero Gino Bartali e Fausto Coppi.

“Gino e Fausto – Buzzati al Giro d’Italia” vede sulla scena l’attrice pordenonese
Federica Guerra, voce recitante nonché ideatrice della performance della quale
ha curato anche la regia, e le canzoni interpretate da Franca Pullia
accompagnate dalla chitarra di Giovanni Buoro. L’accompagnamento musicale
ricalca i temi del glorioso decennio fra gli anni ’40’50 con canzoni dedicate a
Bartali, a Coppi, e al mito della bicicletta.

Dopo un debutto da tutto esaurito in Veneto, lo spettacolo sarà proposto in due
occasioni nella provincia di Pordenone: il 30 luglio alle 21 in piazza Duomo a
Spilimbergo, promosso dalla biblioteca di Aviano con il sostegno del Comune di
Spilimbergo e del CRAF e l’ 8 agosto, sempre alle 21 nell’Arena del Castello di
Torre a Pordenone nell’ambito dell’Estate in città. Il 19 agosto alle 20.30 a ospitare
“Gino e Fausto – Buzzati al Giro d’Italia” sarà il Centro Culturale, Cesiomaggiore a
Belluno, organizzato dalla biblioteca civica e dal Comune all’interno della
manifestazione “Settimana della Bicicletta”.

«In questo spettacolo – anticipa Federica Guerra – vogliamo raccontare gli epici
duelli, svolti a colpi di pedale, che opposero Gino Bartali e Fausto Coppi. Sullo
sfondo delle Dolomiti, tanto belle quanto aspre formate da “selvagge crode,
rocche nebbiose da cui scendono folate d’inverno”,“striate da nevi bianchissime le
muraglie del Sassolungo”, nelle parole di Dino Buzzati, i due campioni vengono trasfigurati in Titani che si contendono la gloria sportiva in maniera cavalleresca.

Si intravede, anche, un’Italia che probabilmente non c’è più, quella delle “mamme, dei contabili, dei taglialegna».
L’ingresso è gratuito. In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà ugualmente al
coperto.

Per informazioni e contatti: 388 9047516 – [email protected]
www.tandemarteinmovimento.it.




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