Monitoraggio settimanale epidemia Coronavirus in Friuli Venezia Giulia

FVG – Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 26 settembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 27 settembre 2021 ore 06:12 (dati vaccini).

Il monitoraggio, nella settimana 20-26 settembre, rileva un’ulteriore diminuzione dei nuovi casi (-23,8%) e degli ospedalizzati (-12,5%): -11,1% di ricoverati in area medica, -18,2% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 3,1%, in terapia intensiva il 5,1%. Il tasso di positività scende da 1,1% a 0,8%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino l’80,2% degli over 12 e l’85% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in discesa da 3 settimane: 497 i contagi segnalati (-23,8%).

Gli attualmente positivi diminuiscono da 1.323 a 1.095 (-17,2%). Il 95,5% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 1.046), il 3,7% è ricoverato con sintomi (n. 40), lo 0,8% in terapia intensiva (n. 9).
Si registrano 7 ospedalizzati in meno, da 56 a 49 (-12,5%).
I posti letto occupati in area medica scendono da 45 a 40 (-11,1%) e quelli in terapia intensiva da 11 a 9 (-18,2%). Le persone in isolamento domiciliare scendono da 1.267 a 1.046 (-17,4%).
In questa settimana sono stati 3 i decessi in Friuli Venezia Giulia (-40%).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
• nuovi casi settimanali: da 652 a 497 (-23,8%);
• casi attualmente positivi: da 1.323 a 1.095 (-17,2%);
• persone in isolamento domiciliare: da 1.267 a 1.046 (-17,4%);
• decessi: da 5 a 3 (-40%);
• ospedalizzati: da 56 a 49 (-12,5%);
• ricoveri in terapia intensiva: da 11 a 9 (-18,2%);
• pazienti ricoverati con sintomi: da 45 a 40 (-11,1%).

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti scende da 54 a 41. I posti letto occupati in area medica sono il 3,1% (40 su 1.277), il 5,1% in terapia intensiva (9 su 175).

Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali aumenta da 59.506 a 62.893 (+5,7%), in media 8.985 al giorno. Confrontando la settimana 16-22 agosto con quella del 20-26 settembre si evidenzia come in un solo mese i tamponi siano aumentati del 62,1%.

Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, si riduce da 1,1% a 0,8%.

La diminuzione dei contagi settimanali da 652 a 497 (-23,8%), nonostante l’aumento dell’attività di testing (+5,7% di tamponi), evidenzia la minore circolazione del virus infatti il tasso di positività si riduce da 1,1% a 0,8%.

Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 1.090.580.

Al 27 settembre (aggiornamento ore 06:12), il 5% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 54.193), il 75,2% ha completato il ciclo vaccinale (n. 819.954), il 19,8% non ha ricevuto alcuna dose (n. 216.433), l’80.2% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 874.147).

Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 492.869 su 599.346 (82,2%), 509.688 hanno ricevuto almeno una dose (85%), 16.819 sono in attesa della 2ᵃ dose (2,8%), 89.658 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (15%).

Dott. Luca Fusaro




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