Monitoraggio settimanale epidemia Coronavirus in Friuli-Venezia Giulia

FVG – Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Friuli-Venezia Giulia a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 5 settembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 6 settembre 2021 ore 06:11 (dati vaccini).

Il monitoraggio, nella settimana 30 agosto-05 settembre, rileva un aumento dei nuovi casi (+11,5%) e degli ospedalizzati (+1,8%): -6,5% di ricoverati in area medica, +36,4% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 3,4%, in terapia intensiva l’8,6%. Vaccini: hanno ricevuto almeno una dose il 77% degli over 12 (n. 839.442) e l’83,4% degli over 50 (n. 499.872).
Il trend dei nuovi casi è in salita: 862 i contagi segnalati (+11,5%).

Gli attualmente positivi aumentano da 1.168 a 1.373 (+17,6%). Il 95,8% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, il 3,1% è ricoverato con sintomi, l’1,1% in terapia intensiva.
Si registrano un ospedalizzato in più, da 57 a 58 (+1,8%).
I posti letto occupati in area medica scendono da 46 a 43 (-6,5%), mentre quelli in terapia intensiva aumentano da 11 a 15 (+36,4%). Le persone in isolamento domiciliare aumentano da 1.111 a 1.315 (+18,4%).
In questa settimana sono stati 6 i decessi in Friuli-Venezia Giulia (+100%).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
• nuovi casi settimanali: da 773 a 862 (+11,5%);
• casi attualmente positivi: da 1.168 a 1.373 (+17,6%);
• persone in isolamento domiciliare: da 1.111 a 1.315 (+18,4%);
• decessi: da 3 a 6 (+100%);
• ospedalizzati: da 57 a 58 (+1,8%);
• ricoveri in terapia intensiva: da 11 a 15 (+36,4%);
• pazienti ricoverati con sintomi: da 46 a 43 (-6,5%).

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 64 a 72. I posti letto occupati in area medica sono il 3,4% (43 su 1.277), l’8,6% in terapia intensiva (15 su 175).

Testing
Il numero dei tamponi settimanali aumenta da 44.279 a 50.895 (+14,9%), in media 7.271 al giorno.

Tasso di positività
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, rimane stabile all’1,7%.

L’aumento dei casi, da 773 a 862 (+11,5%), è dovuto esclusivamente al forte aumento dei tamponi (+14,9%), infatti la circolazione del virus non è aumentata come dimostra il tasso di positività rimasto stabile all’1,7%.

Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 1.090.580.
Al 6 settembre (aggiornamento ore 06:11), il 5,8% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 63.764), il 71,1% ha completato il ciclo vaccinale (n. 775.678), il 23% non ha ricevuto alcuna dose (n. 251.138), il 77% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 839.442).

Coperture vaccinali per fasce di età
Gli over 50 che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino risultano 99.474 su 599.346 (16,6%), 499.872 hanno ricevuto almeno una dose (83,4%), 481.426 hanno completato il ciclo vaccinale (80,3%), 18.446 sono in attesa della 2ᵃ dose (3,1%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.

Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono così suddivisi: 93,9% degli over 90 (n. 18.912), 92,9% della fascia 80-89 (n. 79.125), 84,2% della fascia 70-79 (n. 117.808), 78,9% della fascia 60-69 (n. 123.384), 71,9% della fascia 50-59 anni (n. 142.197).

Dott. Luca Fusaro




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