FVG – La revoca delle deleghe alle Politiche sociali e giovanili e alle Pari opportunità all’assessore comunale responsabile e ritiro delle copie in circolazione dell’ospucolo anti stupri.
Sono le misure decise oggi, 20 gennaio, dalla sindaca di Cividale del Friuli (Udine), Daniela Bernardi, dopo le polemiche sui “consigli” per evitare stupri rivolti alle ragazze, contenuti in una pubblicazione edita dal Comune di Cividale e distribuita nelle scuole. Una iniziativa che ha sollevato forti polemiche. Lo si è appreso al termine di una riunione dell’amministrazione comunale con i giovani del Movimento studentesco per il futuro, animatore della protesta.
“Registriamo il passo indietro e l’assunzione di responsabilità che avevamo chiesto al sindaco – ha riferito Beatrice Bertossi, coordinatrice del Movimento studentesco per il futuro – perché certi temi, come la violenza di genere, non si possono affrontare con leggerezza e siamo soddisfatti anche dell’accettazione da parte del Comune della proposta di istituire una Consulta dei giovani, un organo collegiale che come Movimento avevano sollecitato da tempo”.
Bertossi ha poi evidenziato che il Movimento studentesco per il futuro, insieme con il Collettivo Studentesco Solidale di Udine, ha intenzione di chiedere in un’audizione con la VI Commissione del Consiglio regionale, “anche l’istituzione di una Consulta regionale dei giovani, sul modello del Fast, Forum delle Associazioni degli Studenti”.