FVG – “Benché sul fronte dell’emergenza da Covid-19 sia necessario non abbassare mai la guardia, ora che la situazione di allarme e di pressione sugli ospedali si sta allentando è fondamentale dare una risposta all’esigenza delle cure non Covid posticipate che bisogna recuperare tempestivamente attraverso un piano straordinario”.
Lo auspica in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), firmatario di un’interrogazione con la quale chiede alla Giunta Fvg di chiarire “la situazione delle liste d’attesa con particolare riferimento a oncologia, chirurgia della mano, oculistica e otorino nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo)”.
“Preoccupa – aggiunge l’esponente dem, che è anche componente della III Commissione consiliare, competente in materia di Salute – l’accumularsi di prestazioni, segnalato recentemente anche dai sindacati medici e prima ancora dalle associazioni dei malati, per le conseguenze sulla salute dei cittadini dai quali riceviamo svariate segnalazioni.
È importante dunque accelerare e, per farlo, chiediamo di capire quanti sono i malati oncologici che vengono sottoposti a intervento entro i termini previsti dalla normativa. Ovvero, quante persone, iscritte e non alle liste ufficiali, sono in attesa di essere operate, suddivise per disciplina chirurgica, ma anche in quanto tempo e con quali risorse sarà possibile soddisfare la domanda”.
“Legato alla problematica delle liste d’attesa, inoltre, è anche quello della carenza di personale sanitario. A seguito del decreto di nomina del nuovo direttore del personale dell’Asfo, Alessandro Faldon, ci aspettiamo tutti – conclude Conficoni -un’accelerazione nell’assunzione dei primari e degli operatori mancanti, che potranno concorrere al miglioramento del servizio”.