FVG – Appena qualche giorno fa il Segretario Regionale del SAP Lorenzo TAMARO, ricevuto dall’Assessore alla Sicurezza della Regione FVG Pierpaolo ROBERTI, aveva posto l’attenzione sul nostro territorio, complesso anche per la diversità delle sue quattro provincie.
Problematiche importanti generate perlopiù da un’immigrazione incontrollata, come quella clandestina, che determina effetti negativi sulla sicurezza.
C’è un denominatore comune tra le quattro province della Regione F.V.G., la carenza di organico nella Polizia di Stato e un crescente aumento di reati commessi per lo più da soggetti di origine straniera e/o della cosiddetta seconda generazione.
E così a Pordenone, come in tutte le altre realtà della Regione e della Nazione, stanno accadendo fatti gravi, ormai quotidiani: in questi giorni tre rapine in tre giorni.
Una situazione questa che si va ad aggiungere alle aggressioni all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, ad un fenomeno di furti molto elevato, pari a quello di città come Udine e Trieste, e a molto altro ancora.
Per fronteggiare tutto questo, oggi disponiamo di un organico, quello della Questura di Pordenone, ormai ridotto all’osso, come già denunciato in altre occasioni dal Segretario Provinciale del SAP di Pordenone Alessia MAZZOLINI.
Con fatica si riesce a garantire una volante, composta da due uomini sul territorio ed un solo operatore in sala operativa per turno a dover gestire le richieste di intervento su eventi dove spesso sono coinvolte molte persone.
Non si può andare avanti così – ha dichiarato il Segretario Regionale del SAP F.V.G. Lorenzo TAMARO – noi dobbiamo prevenire e reprimere i reati, vogliamo poter garantire la sicurezza dei cittadini, è un nostro dovere; ma vogliamo anche cercare di portare a casa la pelle: è un diritto!
C’è la necessità che si provveda ad un rinforzo territoriale stanziale importante di nuovi agenti, ma anche sovrintendenti, ispettori e funzionari in Questura; ricordiamoci che Pordenone sarà Capitale italiana della Cultura 2027!
Sempre in questi giorni abbiamo auspicato che avvenga in tempi brevi la costituzione di un Reparto Mobile e un Reparto Prevenzione Crimine in Regione, ciò garantirebbe un ulteriore rinforzo sul territorio in caso di necessità.
Serve continuare ed aumentare il numero di arruolamenti messi in atto dall’Esecutivo.
Dopo anni di politiche sbagliate che hanno determinato tagli lineari e mancanza di turnover è ora di potenziare il numero di poliziotti di Pordenone e della Regione per rendere l’apparato più efficiente.
Serve inoltre dare alle Forze dell’ordine strumenti normativi più efficaci e garanzie funzionali che possano assicurare di esercitare la professione con serenità.