Al via Piano City Pn, gemellaggio con Piano City Madrid

PORDENONE – La quarta edizione Piano City Pordenone (17, 18, 19 giugno) segna un primato: il gemellaggio con Piano City Madrid, festival dedicato al pianoforte secondo il format ideato dal pianista tedesco Andreas Kern, che si tiene negli stessi giorni del festival friulano.

Due festival “fratelli” nel segno della musica e del pianoforte, nella volontà di portare la classica nelle strade e nei luoghi della quotidianità, il cui legame sarà suggellato da un ideale gemellaggio con il concerto di Viviana Lasaracina che si terrà a Piano City Pordenone sabato alle 18.30 al Convento di San Francesco e che sarà patrocinato proprio da Piano City Madrid.

Il Festival Piano City Pordenone è organizzato dal Comitato Piano City Pordenone con la collaborazione del Comune di Pordenone, il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e di numerose istituzioni e sponsor privati che hanno deciso di partecipare alla manifestazione, sostenendola, promuovendo l’impresa della cultura e testimoniando la passione per la musica e il suo alto valore formativo.

Anche quest’anno il festival rientra nel cartellone della Festa della Musica del Ministero della Cultura (tradizionalmente programmata il 21 giugno).

PROGETTO SPECIALE. Molti i progetti speciali ospitati nel festival, in primis “Playful900”, sabato 18 giugno, alle 16.30, nel Convento di San Francesco, che costituisce la prima esibizione a conclusione del progetto portato avanti nel corso dell’anno dal celebre pianista Aldo Orvieto con pianisti friulani, a cura della docente Lucia Grizzo.

Una circostanza unica nel panorama didattico e musicale italiano, Playful900 nasce dal desiderio di proporre un concerto di musica del “secolo scorso” che includa brani adatti alle capacità di un gruppo di giovani e giovanissimi musicisti che sono stati selezionati a inizio anno scolastico da Piano City Pordenone tra le scuole pianistiche del territorio.

Quest’anno il focus è rivolto alla musica di area nord/sud americana con l’obiettivo di incuriosire e stimolare il pubblico, nonché di favorire il rinnovo del repertorio dedicato alla didattica pianistica arricchendolo di brani di grande valore artistico, perché non è il linguaggio che determina la qualità di una musica ma il suo messaggio, la sua forza espressiva, le emozioni che suscita in noi.

Si alterneranno al pianoforte Giorgia Locatelli, Andrea La Rosa, Matteo Perlin, Gaia Arena, Tommaso Biasutto, Filippo Alberto Rosso, Ludovico Fabbroni, Raffaele Biancuzzi, Anna Zanforlini, con la partecipazione anche del maestro Bruno Cesselli che ha composto un brano a 8 mani per questo progetto.

GEOGRAFIE MUSICALI. Piano City Pordenone è anche un viaggio musicale per raccontare le dimensioni geografiche della musica. Si spazia dal viaggio emozionale nella musica classica brasiliana (sabato 18 giugno alle 21 a Corte Policreti) eseguito dalla pianista milanese Miriam Di Pasquale Baumann, musicista, esploratrice di universi sonori, conoscitrice di diverse culture. Un programma incentrato sempre su Villa Lobos sarà quello della pianista tedesca Barbara Mayer (sabato alle 11 al Convento di San Francesco) che vi accosterà anche proprie esecuzioni.

Sarà un appuntamento di rarissimo ascolto, quello della pianista armena Heghine Rapyan che proporrà tre Sonate del compositore armeno Stephan Elmas, autore armeno di stile romantico, raramente eseguito cui è dedicato domenica 19 il concerto “The Armenian Unheard Genius, Stephan Elmas” (con le tre Piano Sonata n. 1, n. 3 e n. 4).

Sarà infine un tuffo nelle atmosfere della Sardegna quello proposto da Claudio Sanna (sabato alle 16 nella Chiesa della Santissima, in collaborazione con la Festa Sul Nonsel, Pro Loco Pordenone e ProPordenone) che eseguirà alcuni brani di compositori sardi contemporanei legati da un’origine comune, otto modi diversi di declinare la contemporaneità e di trasmettere le proprie origini comuni.

OMAGGI. L’edizione 2022 si caratterizza per i grandi omaggi: dal concerto omaggio alla band britannica Coldplay con il pianista partenopeo di origine argentina Luis Di Gennaro che celebrerà anche le 12 tonalità di Pier Paolo Pasolini; al già citato Playful900 a cura di Aldo Orvieto; Viviana Lasaracina, che eseguirà alcuni brani di Granados di cui ha appena inciso un disco inserito tra i migliori del 2021 dalla celebre rivista Inglese “Gramophone”; l’omaggio a Leonard Bernstein con Bruno Cesselli al pianoforte, Marco Andreoni al contrabbasso, Ermes Ghirardini alla batteria; a chiudere il festival, il Piano Tribute to Ennio Morricone eseguito da Gilda Buttà e Cesare Picco ai due pianoforti.

INFO​​www.pianocitypordenone.it – FB @PianoCityPordenone




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