PORDENONE – La giunta Ciriani ha adottato nei giorni scorsi il bilancio di previsione 2017. Pianificate opere per più di 16 milioni e oltre 60 cantieri – i primi partiranno già a primavera – tra interventi su scuole, piazze, strade, impianti sportivi, strutture culturali. Diminuiscono i tributi locali e, in materia di commercio, stop a nuove aree per i grandi centri commerciali. Al via il potenziamento delle politiche e dei servizi sociali per impiegare al meglio i crescenti fondi del Comune a vantaggio di famiglie, anziani, disabili, minori, persone in difficoltà.
BILANCIO IN «NETTA DISCONTINUITÀ COL PASSATO»
«E’ un bilancio in netta discontinuità col passato sia per tempistiche che per approccio e contenuti – argomenta il sindaco Alessandro Ciriani con l’assessore al bilancio Maria Cristina Burgnich e gli altri componenti della giunta – lo abbiamo adottato a gennaio e lo portiamo in consiglio comunale per l’approvazione a febbraio. In tal modo garantiamo subito piena operatività agli uffici e ai servizi comunali per i cittadini e evitiamo l’esercizio provvisorio che impedisce a un’amministrazione di intervenire sulla città. Ma c’è un altro aspetto di discontinuità – continuano – perché questo è un bilancio specchio di un’amministrazione che prende in mano la governance della città, dimostra un approccio attivo e dinamico, delinea una traccia precisa di ciò che vuole fare individuando priorità e finanziamenti». Un salto di qualità «derivato anche dalla valorizzazione del personale, che ha compiuto un ottimo lavoro, riorganizzazione degli uffici, presenza di un assessore tecnico, implementazione dell’organico con un dirigente di esperienza alle finanze».
SOCIALE E LAVORO: SI POTENZIANO I SERVIZI
«Obiettivo numero uno puntare alla coesione sociale come elemento fondamentale» spiegano sindaco e giunta. Uno scopo da raggiungere, come detto, mediante il potenziamento delle politiche sociali «per affrontare più efficacemente le nuove sacche di marginalità e una città che invecchia, tanto che presenteremo tra qualche giorno il nostro piano per un welfare nuovo rispondente a bisogni nuovi». Sindaco e giunta ricordano anche di «aver messo le risorse per un nuovo dirigente delle politiche sociali, perché un settore così importante per la tenuta sociale della città, che affronta ogni giorno emergenze e che gestisce 20 milioni di euro, non poteva rimanere ancora scoperto». Non solo.
«Verrà creato a costo zero, mediante una riorganizzazione degli uffici, un nuovo servizio finalizzato al reinserimento lavorativo dei disoccupati pordenonesi, con particolare attenzione alle figure più fragili, sulla scorta e l’esperienza di quanto fatto in Provincia». E sempre sul fronte sociale, l’amministrazione ricorda di aver «finanziato e messo in sicurezza oltre 6 mila carte argento» per altrettanti over 65 con agevolazioni per negozi, palestre, cinema.
SCUOLA: AUMENTANO RISORSE E AGEVOLAZIONI
Crescono i fondi per scuola e servizi correlati. Confermato il «Quoziente Pordenone» che aumenta i beneficiari degli sconti per i nidi stessi, potenziando le agevolazioni e introducendone nuove per disabili, famiglie numerose, coppie giovani. Rafforzate le attività di prevenzione e contrasto al bullismo lanciate nei mesi scorsi. «Per la prima volta, inoltre – aggiungono i vertici del Comune – si interviene con un contributo ad hoc agli istituti comprensivi per sostenere le spese della connettività internet, nelle more della realizzazione di una graduale cablatura e dell’affidamento del servizio a un gestore unico. E, sempre per la prima volta nel settore dei servizi educativi – rimarcano ancora – garantiamo già al momento dell’approvazione del bilancio i punti verdi estivi e i voucher per venire incontro alle famiglie con bambini al nido».
CULTURA E SPORT: ASSICURATI GRANDI EVENTI E CONVENZIONI
Assicurati tutti i grandi eventi, compresa Pnlegge, e tutte le convenzioni per sedi e impianti delle associazioni. Per quanto riguarda i contributi «abbiamo già messo una prima quota che implementeremo con le variazioni di bilancio nel corso dell’anno» assicura l’amministrazione. «Siamo inoltre al lavoro per riaprire il Deposito Giordani in un altro sito e per trovare spazi agli artisti del fumetto e delle arti visive». In fase di valutazione, tramite uno studio di fattibilità, anche la mostra sul Rinascimento e in particolare su Pordenone, nel 2018.
OPERE PUBBLICHE: OLTRE 60 CANTIERI
Pianificati, come detto, oltre 60 cantieri tra opere e interventi che verranno conclusi o avviati nel 2017, pari a circa 13 milioni ai quali si aggiungono 3 milioni in project financing per l’adeguamento della piscina comunale e la realizzazione dei nuovi loculi del cimitero di Torre, e 572 mila euro di opere di urbanizzazione realizzate da privati. Tra gli interventi su viabilità e mobilità, figurano manutenzioni e asfaltature e una serie di sistemazioni dei parcheggi in struttura.
Via libera anche ai lavori sulle strutture sportive tra cui centro Agosti, Torre calcio, polisportivo San Gregorio, Bottecchia (pista velodromo, spogliatoi, impianto fonico, acquisto nuova tribuna), palazzetto dello sport “Crisafulli”, Cerit (campi sintetici, illuminazione, spogliatoi e foresteria) e piscina comunale. Cantieri al via anche per l’ottimizzazione energetica dell’edilizia scolastica e la sistemazione della materna di via Cappuccini.
In materia di difesa del suolo prevista la sistemazione di via del Passo a Vallenoncello e la manutenzione straordinaria idrografica a Torre, in via Musile. In bilancio, inoltre, più di 100 mila euro per le aree verdi, primo passo di un piano concertato con Gea per trasformare di parchi in veri e propri a luoghi di aggregazione. In bilancio anche la riqualificazione di viale Marconi, l’introduzione del doppio senso e, sempre nell’ottica del rilancio della zona, il dimezzamento dell’Imu per due anni per le attività commerciali e produttive insediate e che si insedieranno in viale Marconi.
«E’ un progetto sperimentale e temporaneo – tiene a precisare la giunta – vedremo come andrà e, se funziona, verrà esteso ad altre zone» Infine, il Comune è in attesa di una conferma ufficiale sul finanziamento governativo di 18 milioni, parte dei quali per il rilancio di piazza della Motta da destinare a piazza per il mondo culturale e artistico.
PIANO REGOLATORE E VIABILITÀ: OBIETTIVO CITTÀ PIÙ ATTRATTIVA E COLLEGATA
Finanziate le revisioni del Piano regolatore e della mobilità. L’obiettivo generale è rendere la città più attrattiva agli investimenti e insediamenti di nuove attività produttive, puntando al rinnovo e riuso del patrimonio immobiliare esistente. Cambiano anche le strategie della mobilità allo scopo di mettere in sicurezza la viabilità, evitando che il ring sia una tangenziale urbana, ridurre gli incidenti, rendere il traffico più fluido. Previsto il potenziamento del trasporto pubblico locale per collegare meglio i quartieri al centro. A questo proposito, alla luce della nuova gara per il Tpl, partirà uno studio per una revisione del trasporto urbano e della linea rossa.
STOP CENTRI COMMERCIALI
Stanziati i soldi anche per il piano di revisione della Grande distribuzione. Con un’idea precisa di partenza: «Non verranno aperti ulteriori centri commerciali. Siamo già saturi e bisogna utilizzare e valorizzare l’esistente». Finisce insomma l’era delle aree sottratte al territorio e destinate alla grandi catene commerciali, «piuttosto – spiega l’amministrazione – sviluppiamo i punti vendita di quartiere o i centri commerciali urbani» .
SICUREZZA: CONTROLLO DEL TERRITORIO E VOLONTARIATO
Col nuovo comandante della polizia municipale, Stefano Rossi, prosegue la linea già tracciata in materia di sicurezza: l’ottimizzazione delle risorse per impiegarle per il controllo del territorio e stretto contatto e coordinamento tra forze dell’ordine. Inoltre, verrà avviato il coinvolgimento del volontariato, dai volontari per la sicurezza ai nonni vigile.
TRIBUTI: GIÙ TARI E TOSAP
Confermato lo sgravio Tari per le categorie svantaggiate, oltre a un’ulteriore diminuzione generale per tutte le categorie, sia utenze domestiche che non domestiche. Come già anticipato, inoltre, verrà dimezzata la Tosap ai commercianti che rinnoveranno gli arredi esterni.
QUOTE ATAP: AVANTI CON LA VALORIZZAZIONE
Il bilancio è al netto della valorizzazione delle quote Atap su cui il Comune, di concerto con sindaci e amministrazioni comunali, intende andare avanti, al fine di rispettare la legislazione e consentire una pianificazione adeguata dei fondi. «Fondi che serviranno anche per interventi a favore di associazioni e della comunità. Inoltre, l’amministrazione intende operare un utilizzo razionale e mirato degli utili Gsm a scomputo delle spese per viabilità, sosta, manutenzioni, asfaltature, videosorveglianza.