Caccia al midollo per Elisa. L’accorato appello di mamma Sabina Maria
PORDENONE – Torna a far parlare di sé la piccola Elisa, la bimba affetta da leucemia di cui si sono occupati in passato anche Fiorello e Anastacia.
Sulla pagina Facebook “Fabio per Elisa”, la mamma, Sabina Maria, lancia un appello “a tutte le persone che ci conoscono e ci vogliono bene”. “La mia piccola meraviglia – scrive Sabina Maria – quasi sempre con il sorriso si chiama Elisa ed ha appena compiuto 5 anni (il terzo di fila in ospedale). Volevo permettermi di ringraziare veramente con tutto il cuore i colleghi dell’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone e tutta l’azienda 5 Friuli Occidentale ,ho saputo che mi stanno aiutando nel donarmi le ferie solidali grazie a una nuova legge entrata in vigore fortunatamente quest’anno dal primo di aprile…Chi vorrà potrà donare da un minimo di 1 giorno al massimo di 8 giorni spalmandoli in vari mesi e la donazione sarà anonima… grazie grazie e ancora grazie…(Ho purtroppo finito l’aspettativa di 2 anni)”.
“Sono ormai da quasi due anni e mezzo chiusa in camera con la piccola Elisa ed il mio compagno Fabio qui all’ospedale del Vaticano il Bambino Gesu’ ( non finiremo mai abbastanza di ringraziare per l’ospitalità l’amore e la professionalità il Prof. Franco Locatelli, tutti i medici e l’ ufficio infiermeristico e tutti i volontari)”.
“Questo è il quarto ospedale che giriamo pur di riuscire a salvare la piccola da una terribile malattia,una leucemia rarissima che colpisce solo 1/2bambini su un milione che si chiama leucemia mielomonocitica infantile. Purtroppo attualmente non esiste nessuna chemioterapia che la possa salvare,solo il trapianto di midollo osseo. Un primo trapianto fatto il 19 gennaio 2018 non ha avuto purtroppo un buon esito forse causa della malattia troppo aggressiva forse causa il donatore non perfettamente compatibile. Elisa è in attesa di fare un secondo trapianto e la speranza è di riuscire a portarla con meno tossicita’nel corpicino di soli 12 chili”.
“Attualmente le condizioni di salute sono discrete nonostante purtroppo abbia avuto ultimamente un virus che l’ha debilitata molto. Ci si prospetta una degenza ancora lunga piena di insidie e pericolose problematiche. Nonostante lo sfinimento di essere chiusa qui 24/24(Elisa ha un rapporto di simbiosi totale con me) ormai pur di riuscire in questa impresa,che ormai mi pesa relativamente, vado avanti per inerzia fortunatamente è vicino a noi il mio compagno Fabio (dovrei ringraziarlo qualche volta) che ha volutamente chiudere la sua attività due anni e mezzo fa altrimenti non saprei come avrei fatto visto che sono a 600km da casa pur di essere in uno dei centri all’avanguardia di questa terribile malattia), devo resistere ed andare avanti senza arrendermi perché la posta in palio è talmente alta da non riuscire a paragonarla con nient’altro al mondo”.
“Siamo fiduciosi e positivi, dobbiamo crederci. L’appello per trovare un donatore di midollo osseo è sempre attuale…Chiamate ADMO www.admo.it (digitare su Google ADMO e il nome della vostra regione o della vostra città), oppure il centro trasfusionale dell’ospedale più vicino a voi. Basta avere dai 18 ai 36 anni non compiuti, pesare almeno 50 kg e non avere malattie trasmissibili. Grazie, grazie a tutte le persone e associazioni che ci sono e ci stanno vicino da due anni e mezzo sia emotivamente che economicamente, grazie a tutte le persone che sono andate e andranno a tipizzarsi dando una speranza in più sia a Elisa che a qualcun altro. Un saluto cordiale e sincero…grazie a chi condividerà questo appello”.
Foto dal profilo facebook “Fabio per Elisa”.