PORDENONE – I Carabinieri di Pordenone hanno arrestato, all’alba di oggi, 20 ottobre, sei persone responsabili di aver costituito in loco un’associazione che commetteva furti nelle aziende, esercizi commerciali e abitazioni, nelle province di Pordenone, Treviso e Venezia.
È stato così smantellato un gruppo criminale, composto da nove cittadini romeni e un albanese, molto attivo in tutto il Nordest.
Oltre ai sei arrestati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora ulteriori quattro persone.
L’attività d’indagine, cominciata nel maggio dello scorso anno e coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone, ha permesso di individuare i responsabili dell’attività illecita, domiciliati tra Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, cui sono stati contestati oltre 20 episodi di furto.
Sequestrati, nel corso dell’inchiesta, cinque autoveicoli e tre autocarri oggetto di furto appena compiuto, attrezzatura edile e meccanica varia, oltre a 400 chili di argento in vettovaglie, per un valore complessivo della merce di circa 400 mila euro.
Gli arrestati sono stati associati nelle Case circondariali di Bologna, Treviso e Padova, a disposizione dell’autorità giudiziaria.