PORDENONE – Il tempo del carnevale si avvicina e Pordenone comincia subito con un fine settimana esplosivo: sfilata dei carri in centro e teatro di strada con trampoli, fuoco, magie e acrobazie in piazza Risorgimento.
Sabato 3 febbraio a dare vita alla sfilata – organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Pro Loco Pordenone e Gea – saranno una ventina di carri realizzati da gruppi, associazioni, parrocchie ed enti provenienti dal pordenonese, dal Friuli e dal Veneto, ispirati ai temi più fantasiosi.
Alla testa del corteo – che partirà da viale Dante alle 14.30 per raggiungere piazza Duca d’Aosta da dove girerà su via Cavallotti per arrivare in piazza XX Settembre, nel frattempo animata dal Circolo anziani di Cordenons, passando da piazzale Ellero e chiudere l’anello lungo viale Martelli – ci sarà la Music Show Band e Majorettes di Prata di Pordenone, mentre la chiusura è affidata alla Filarmonica città di Pordenone diretta da Didier Ortolan.
Il carro del Gruppo Carnevale Eraclea si ispira alle avventure di Dusty Crophopper, l’aereo agricolo protagonista del film d’animazione Planes della Disney. E al mondo Disney si ispira anche il castello realizzato dalla parrocchia di San Pietro (Sclavons – Cordenons) che porta in corteo 65 figuranti a rappresentare con canzoni e coreografie 9 cartoni animati.
Oftal, associazione con sede nel Centro di attività pastorale a Pordenone, promuove un mondo migliore portando in corteo persone in carrozzina vestite da giardinieri per coltivare fiori di amore, pazienza, tolleranza, condivisione, giustizia e accoglienza.
La Parrocchia S. Maria di Piave fa un tuffo nel settecento veneziano presentando una complessa macchina allegorica tra palazzi signorili, gondole, calli e campielli, in un pullulare di dame, cavalieri, dogi e saltimbanchi: un omaggio alla storia della maschera e del carnevale. La Proloco di Cimpello si tuffa in un mondo avventuroso tra pirati e draghi sputa fuoco.
Il Gruppo Gioventù Maniago si ispira alla canzone di Jannacci Messico e nuvole per portare le colorate atmosfere messicane. Il Gruppo Dal Santo di Prata di Pordenone scende in campo con una animatissima Arca di Noè.
La Parrocchia di Borgomeduna con l’ Asilo Santa Maria Goretti rievoca il colorato carnevale di Rio con la storia dell’ara macao Blu. Sempre originali ed elaborate con tecniche e materiali speciali sono le maschere del gruppo friulano Lis Mascaris quest’anno dedicate alle farfalle. Il gruppo “Chions tutti insieme” celebra il Re Carnevale contornato da giullari impegnati in danze, scherzi e acrobazie sui trampoli. Il Gruppo “Varda che tette sbaglia” di Azzano Decimo fa saltare e ballare su un grande letto i figuranti vestiti da maialini.
Il Patronato Don Bosco di Motta di Livenza va all’arrambeggio con una nave pirata. Il Gruppo Carnevale di Praturlone rappresenta il mondo delle api. Il Gruppo Monterale Valcellina si ispira a Jules Verne celebrando gli albori dell’aviazione. L’ Oratorio San Giovanni Bosco di Annone Veneto rievoca i favolosi anni Ottanta.
La Compagnia carnevalesca Quelli del carro di Budoia si diverte con i Cannibali. I Simpatizzanti Bersaglieri di San Stino di Livenza portano il sorriso con 130 figuranti vestiti da clown e pagliacci, tra balli, scherzi e coriandoli. Il divertimento è assicurato.