PORDENONE – Daniele Molmenti al rush finale. Il campione olimpico di kayak a Londra 2012 è a Pau, in Francia, che da venerdì a domenica ospita la tappa finale di Coppa del Mondo di canoa slalom. Venerdì le qualifiche, sabato semifinali e finali.
Un appuntamento a cui l’azzurro della Forestale si presenta reduce dal problema alla schiena che l’ha condizionato nelle precedenti gare, l’ultima ai campionati italiani di Valstagna.
Daniele, ha corso su e giù tra sedute di fisioterapia. Come sta, innanzi tutto, la schiena?
“Ho recuperato abbastanza bene e ho ripreso gli allenamenti a pieno regime. I ragazzi del Kine’ (il centro di Conegliano, ndr) sono eccezionali ma l’incidente di un anno fa ha destabilizzato tutto”.
Qual è il suo obiettivo in questa tappa finale di Coppa del Mondo? Cosa si aspetta?
“Voglio riprendere confidenza con le gare e il mio corpo in gara. Il risultato non mi interessa ma voglio davvero sentire buone sensazioni.”
Si sa che quando scende in acqua dà sempre tutto. Ma sa bene quando spingere e quando preservarsi: quanto sarà importante gestirsi in vista dei Mondiali di Londra (16-21 settembre) che mettono in palio anche il pass olimpico?
“Faccio fatica a caricare come dovrei, quindi devo farlo nei periodi giusti. Il Mondiale è ovviamente l’unico appuntamento che conta”.
Per l’appuntamento iridato sarà recuperato fisicamente?
“Non lo so, ma ho una buona squadra che lavora su di me e con me”.
E ha già in mente qualche strategia?
“Sarà fatta dopo aver visto le porte della gara, può cambiare tutto in base al percorso”.