PORDENONE – Non abbassare la guardia – Rispetta le regole – Proteggi te e gli altri”. Questo il messaggio inciso a chiare lettere, unitamente all’immagine dell’antica Loggia di Pordenone coperta simbolicamente dalla mascherina, su un adesivo che, stampato in 200 copie grazie alla collaborazione dell’azienda Serymark di San Quirino, sarà nei prossimi giorni posizionato a terra lungo le vie e i corsi principali del Centro storico, nonché esposto nei pubblici esercizi del capoluogo.
In città saranno collocati anche due totem; mentre una informativa sarà trasmessa dall’Ascom ai sindaci della Destra Tagliamento per invitarli a riprodurre in loco il progetto Fipe.
L’iniziativa presentata ufficialmente stamane, 14 settembre, alla stampa, unica per altro nel suo genere sia a livello regionale che nazionale, si pone l’obiettivo di far rispettare le regole anti-Covid che in questi mesi estivi non sono state del tutto applicate dalla clientela: distanza di almeno un metro, uso delle mascherine e del gel igienizzante mani.
Per il presidente provinciale della Fipe, Fabio Cadamuro – promotore del progetto assieme ad Ascom-Confcommercio, Comune e Consorzio Pordenone Turismo- è «importante, ora più che mai, far rispettare le regole.
Con l’apertura delle scuole e l’inizio della stagione autunnale dobbiamo tutelare le nostre attività commerciali e, soprattutto, i clienti che sono fruitori dei locali. Del resto l’attuale situazione sanitaria è ancora complicata e dopo il lockdown le nostre imprese hanno subito, negativamente, un contraccolpo economico che farà sentire i suoi effetti in questi mesi conclusivi dell’anno».
Presenti all’incontro con la stampa l’assessore alla sicurezza e commercio, Emanuele Loperfido, il quale ha sottolineato di aver sostenuto, fin da subito, l’iniziativa Ascom-Fipe diretta a tenere alta la guardia e che protegge i cittadini attraverso l’osservanza di semplici regole; il presidente locale di Confcommercio Alberto Marchiori e quello de Gruppo ristoratori Pier Dal Mas che si sono detti fiduciosi sulla ripresa e sul piano di rilancio delle attività del terziario.