PORDENONE – L’ultimo evento alla Fiera di Pordenone è stato Cucinare a metà del mese di febbraio. Poi molta incertezza sullo svolgimento di Ortogiardino, fiera per sua natura primaverile che è stata spostata definitivamente al prossimo anno e così Radioamatore Hi-Fi Car.
Sono questi i principali danni portati dall’emergenza sanitaria alla Fiera di Pordenone che finalmente riapre le porte dei padiglioni con la 10^ edizione di Ecocasa, manifestazione dedicata alla filiera dell’edilizia sostenibile, al risparmio energetico e alla bioedilizia, programmata per fine marzo e spostata definitivamente all’11, 12 e 13 settembre.
Sono state predisposte tutte le misure anti Covid a tutela di espositori e visitatori: obbligo della mascherina all’interno del quartiere fieristico, divieto di ingresso per chi ha la febbre superiore ai 37,5 °, percorso in fiera che prevede ingresso e uscita separati, registrazione dei visitatori ed espositori, segnaletica che ricorda il distanziamento e l’utilizzo degli appositi dispenser per l’igiene delle mani.
In mostra circa 70 espositori che cercano in questa manifestazione un’occasione di incontro con potenziali clienti in un momento in cui tutti l’attenzione è rivolta al settore dell’edilizia e della casa, oggetto degli incentivi del governo e da cui ci si aspetta la ripartenza dell’economia.
Molti i leader di settore, costruttori e distributori di prodotti e servizi che spaziano in alcuni ambiti specifici dell’edilizia abitativa: dal fotovoltaico alle stufe a biomasse o ad accumulo, dalla bioedilizia ai rivestimenti e pavimenti, dai serramenti e infissi ai sistemi per l’isolamento termico e acustico.
Doppio il target di riferimento del Salone che si rivolge sia a tutti coloro che hanno in programma investimenti dedicati alla casa, ristrutturazioni, modifica degli impianti e delle fonti di riscaldamento e pongono particolare attenzione al risparmio e alla salvaguardia dell’ambiente, sia ai professionisti del settore, progettisti artigiani, rivenditori di materiali edili, impresari, installatori, idraulici. Per tutti l’ingresso è gratuito con registrazione che può essere fatta on line nel sito ecocasa.pn o direttamente in fiera prima della visita.
Ecocasa si distingue tra le tante manifestazioni dedicate alla casa proprio per l’alta specializzazione e la verticalità dell’offerta che pone in primo piano proprio il tema del risparmio energetico e della sostenibilità.
Un obiettivo che prevede scelte precise fin dalla progettazione e costruzione o soprattutto in fase di ristrutturazione dell’abitazione quando il fattore isolamento diventa fondamentale in un’ottica di risparmio dei consumi energetici per il riscaldamento.
I visitatori di Ecocasa potranno ottenere tutte le informazioni per costruire abitazioni in legno o con altri materiali naturali e “passive house” in grado di garantire il benessere termico senza o con una minima fonte energetica di riscaldamento interna “convenzionale”, ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi. Queste tecniche di progettazione e costruzione, pionieristiche non molti anni fa, ora rappresentano il fulcro centrale della proposta espositiva di Ecocasa e sono anche al centro del programma degli incontri che si terranno durante la manifestazione a cura di espositori e partner.
Civibank, main partner della manifestazione, è presente in Fiera con un proprio stand e propone inoltre un calendario di incontri dedicati al superbonus del 110% per informare i visitatori sulle opportunità e le procedure per poterlo ottenere.
Sempre la banca friulana in collaborazione con APPC l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Pordenone, partner di Ecocasa, l’Ordine degli Ingegneri di Pordenone, la società specializzata Civiesco e &Co Energie Condivise, propone un importante convegno venerdì 11 settembre a partire dalle ore 10.00 dedicato a verificare come il protocollo ITACA possa essere uno strumento per valutare la sostenibilità e per semplificare l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM).
L’incontro è un momento di aggiornamento per architetti, ingegneri, geometri, periti ed addetti ai lavori, per meglio comprendere come i sistemi di valutazione della sostenibilità ed in particolare il Protocollo ITACA possano contribuire a semplificare l’introduzione degli “acquisti verdi”.
Hanno collaborato al programma degli incontri anche l’azienda &Co Energie Condivise e molti espositori di Ecocasa che attraverso veloci workshop non solo danno risposte ai tanti quesiti di chi ha in programma lavori di ristrutturazione o la costruzione di una nuova abitazione ma offrono anche occasioni di aggiornamento professionale agli addetti ai lavori.
Questi alcuni dei temi trattati: il miglioramento dell’efficienza energetica per il patrimonio storico monumentale (11 settembre ore 10.15 a cura di AGOSTI NANOTHERM), la storia della porta d’ingresso, un viaggio fra cultura e tradizione nel segno del design italiano (11 settembre ore 12.15 a cura di MPR Infissi), gli impianti radianti a foglia, le costruzioni antisismiche ad alto risparmio energetico, sane e funzionali, il cantiere 4.0 come futuro dell’edilizia ma l’argomento più trattato è sicuramente il superbonus del 110% contenuto nel Decreto Rilancio del Governo che gli espositori di Ecocasa cercheranno di spiegare per permettere ai visitatori di sfruttare al meglio questa imperdibile occasione. Un convegno dedicato a questo argomento è in programma sabato 12 settembre alle ore 14.30 nella sala incontri del padiglione 6 a cura di Pontarolo Engineering.
Questi gli argomenti trattati: gli specifici interventi di riqualificazione energetica per cui l’aliquota della detrazione fiscale è stata potenziata al 110%, ECOBONUS, di riduzione del rischio sismico, SISMABONUS, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.
Chi ne può usufruire? Quali sono gli interventi ammessi? come funzionano lo sconto in fattura e la cessione del credito? A seguire la presentazione della Piattaforma SW di Ecobonusitalia: l’innovativa piattaforma online che assiste clienti, professionisti ed imprese, dall’idea iniziale della committenza fino al completamento dei progetti legati al Superbonus 110%.
Assolutamente innovativo fin dal titolo e per gli argomenti trattati l’incontro in programma sabato 12 settembre 2020 alle ore 10.30. “CANTIERE 4.0 & Oltre. Il Futuro dell’Edilizia è nei DATI” che ipotizza come sarà il cantiere del futuro, un progetto complesso in grado di rispondere alle sfide che il settore delle costruzioni ha di fronte.
Il workshop, gratuito, è dedicato ad aziende, professionisti, progettisti, costruttori e gestori con l’obiettivo di diffondere la cultura digitale e agevolare la sua introduzione nel settore edilizio.
L’iniziativa rientra nelle attività di CANTIERE 4.0, programma di IP4FVG, il digital innovation hub del Friuli Venezia Giulia.
Programma completo nel sito www.ecocasa.pn