Firmato protocollo d’intesa per attuazione piano Pnrr

PORDENONE – Stamattina, 18 febbraio, alla presenza del Prefetto di Pordenone Domenico Lione, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pordenone, del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani e del vice sindaco e assessore comunale alla Sicurezza e al Commercio Emanuele Loperfido, il Comune di Pordenone ha sottoscritto un protocollo d’intesa connesso alle misure di sostegno e finanziamento del PNRR, grazie al quale la Guardia di Finanza potrà accedere in via preliminare a dati, notizie, informazioni e analisi di contesto delle aziende che beneficeranno dei finanziamenti distribuiti dal comune per la riqualificazione della città.

Questo protocollo è volto a permettere alla Guardia di Finanza di disporre tutte le misure necessarie a prevenire, ricercare e contrastare le violazioni degli interessi economico-finanziari, ed attuare con efficacia la prevenzione, l’individuazione e il contrasto delle frodi, dei casi di corruzione, dei conflitti di interesse e della duplicazione dei finanziamenti.
«L’intesa raggiunta oggi –sancisce il Colonnello della Guardia di Finanza Davide Cardia- conferma la forte collaborazione esistente tra il Comune di Pordenone e il Comando provinciale della Guardia di Finanza in un momento storico per il Paese, con l’arrivo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza».

L’intesa raggiunta consolida il percorso che il comune di Pordenone seguirà nell’impiego di questi fondi, mettendo a disposizione della Guardia di Finanza, prima della fase dell’esecuzione contrattuale, i dati relativi all’affidamento di lavori, servizi, forniture rientranti nelle progettualità finanziate con fondi rinvenienti dal PNRR, che potranno essere oggetto di un’approfondita analisi economico-finanziaria utile a prevenire eventuali tentativi di infiltrazioni criminali nell’imprenditoria lecita.

Il percorso contrattuale verrà quindi garantito affinché tutto si svolga rispettando i parametri di carattere economico-finanziario da parte delle aziende appaltatrici.

«Questo accordo è finalizzato a garantire trasparenza e legalità nell’accesso a questa grande occasione costituita dal Pnrr – spiega Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone-, che è anche una grande responsabilità per gli Enti pubblici, perché può attirare l’attenzione di imprese non trasparenti. Il nostro obiettivo è quello di gestire bene le risorse, che sono soldi dei cittadini, attraverso l’ausilio dell’attività investigativa preliminare della Guardia di Finanza. Un modo per garantire la massima trasparenza di quella “casa di vetro” che si chiama Municipio».

Le amministrazioni e gli organismi titolari dei progetti finanziati sono responsabili della relativa attuazione secondo il principio della sana gestione finanziaria e secondo la normativa nazionale ed europea in particolare per quanto riguarda la prevenzione, l’individuazione e la correzione delle frodi, la corruzione e i conflitti di interessi.

«Pordenone è il primo comune in Friuli Venezia Giulia ad aver stipulato questo protocollo con la Guardia di Finanza –annuncia Emanuele Loperfido, Vice Sindaco e assessore comunale al Commercio e alla Sicurezza– ed è la dimostrazione di come questa amministrazione voglia procedere speditamente per realizzare in sicurezza e con la massima trasparenza i lavori di riqualificazione e di rilancio della nostra città».




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